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Borsa: Milano debole con Europa (-0,44%), in calo petrolio. Wall Street apre in calo

Di Ansa Giovedi 9 Giugno 2016 alle 15:09 | 0 commenti

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Borsa: Milano debole con Europa (-0,44%). Vendite si concentrano su tlc e materie prime, in calo petrolio
Piazza Affari resta debole a metà seduta in compagnia delle altre Borse europee, con il Ftse Mib che cede lo 0,44%. Francoforte indossa la maglia nera (-1,2%), davanti a Londra (-0,8%) e Parigi (-0,8%), in una giornata che vede le vendite concentrarsi sulle tlc (-1,58% l'indice Dj Stoxx di settore), materie prime (-1,4%) ed energia (-1,3%).

A Milano soffrono Buzzi (-3,52%), Saipem (-2,79%), Yoox Nap (-2,63%), Stm (-2,14%) e Leonardo Finmeccanica (-2,09%) mentre tengono i bancari con Bper (+2,49%), Unicredit (+1,41%), Ubi Banca (+0,91%), oltre a Enel (+0,53%) e Telecom (+0,52%). I listini stanno soppesando il probabile rinvio del rialzo dei tassi di interesse da parte della Fed, che riaccende i timori sulla forza della crescita Usa mentre l'Ocse conferma che la ripresa globale resta fiacca. Ritraccia il petrolio, dopo la corsa che l'ha riportato sopra i 50 dollari al barile: il Wti perde lo 0,8% e il brent l'1%.
Petrolio: apre a New York a 50,45 dlr. In calo dell'1,52%
Apertura in calo per il petrolio a New York, scambiato a 50,45 dollari al barile (-1,52%).
Aggioenamento delle 15:36
Borsa: Wall Street apre in calo. In flessione anche lo S&P500, -0,31%
Apertura in calo per Wall Street col Dow Jones che perde lo 0,24% e il Nasdaq lo 0,37%. In territorio negativo anche l'indice S&P500 che cede lo 0,31%.
Aggiornamento delle 16:18
Borsa: Milano resta debole (-0,5%). Maglia nera per Banca Carige che perde il 10%
Piazza Affari resta debole dopo l'apertura di Wall Street. L'indice dei principali titoli quotati a Milano cede lo 0,5%, appesantito da Buzzi (-3,2%), Leonardo-Finmeccanica (-2,5%), Saipem (-2,5%) e Yoox (-2,4%). Contrastate le banche: soffrono Banco Popolare (-2,3%), Mps (-1%) e Bpm (-0,6%), crescono dello 0,2% Ubi, dell'1,2% Unicredit e del 2,8% Bper. Fuori dal listino principale, Banca Carige scivola del 10%. Giornata positiva per Rcs, che sale dello 0,7 (a 77 centesimi), mentre Cairo perde lo 0,7 (a 4,6 euro).
Aggiornamento delle 17:18
Borsa, Europa ancora calo. Male anche Londra (-1%) Milano cede lo 0,6%
Borse europee ancora tutte in calo dopo l'apertura in negativo di Wall Street e dopo le dichiarazioni del presidente della Bce Mario Draghi sui crediti deteriorati. Maglia nera tra le Piazze del Vecchio Continente quella di Francoforte che cede l'1,1%, seguita da Londra (-1%), Parigi (-0,8%), Madrid perde lo 0,4%. Indice in negativo anche a Milano dove il Ftse Mib scende dello 0,6%. A pesare sull'andamento negativo delle borse europee anche le incognite sul referendum per la Brexit e sulle mosse della Fed.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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