Quotidiano | Categorie: Politica, Storia

Borò sì, Barbieri ni alle spille tricolori offerte da Possamai (GD) agli amministratori vicentini

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 26 Gennaio 2011 alle 18:43 | 0 commenti

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Giacomo Possamai e un gruppo di Giovani Democratici, di cui è Segretario provinciale, oggi all'ingresso di Palazzo Nievo, sede dell'odierno Consiglio Comunale, hanno attuato la manifestazione (guarda qui il video) in cui simbolicamente hanno offerto una spilletta con il tricolore al sindaco Variati, agli assessori della sua giunta e a tutti i consiglieri comunali (anche quelli della Lega).

Tra questi, assenti i parlamentari Manuela Dal Lago e Alberto Filippi, entrambi a Roma, Daniele Borò (nella foto VicenzaPiù) ha accettato la spilletta dichiarando che "i valori della federalismo e dell'Italia possono coesistere", in ciò concorde con le posizioni del sindaco di Verona Flavio Tosi. Patrizia Barbieri ha anche lei cortesemente accettato la spilla ma affermando che non l'avrebbe "indossata fino a che con la reale attuazione del federalismo nel tricolore non vi possano essere comprese tutte le regioni italiane."
Foto VicenzaPiù, da sx Tommaso Ruggeri, Giacomo Possamai, Maurizio Franzina, Lorella Baccarin e Francesco RuccoBen accetta, ovviamente, la spilla dal sindaco Achille Variati (che ha sottolineato "il valore unificante del simbolo ma anche la necessità di rispettare le singole diversità"), da Marco Appoggi, consigliere delegato alle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia , dall'assessore Tommaso Ruggeri e da tutti gli assessori e consiglieri presenti, tra cui Maurizio Franzina del Pdl, "orgoglioso del tricolore" (nella seconda foto da sx Tommaso Ruggeri, Giacomo Possamai, Maurizio Franzina, Lorella Baccarin e Francesco Rucco).
Soddisfatti i Giovani democratici dell'aver lanciato un messaggio anche a chi non condivideva: "Gli episodi di questi ultimi mesi - ha ribadito Possamai -, dalle intercettazioni del caso Ruby alla compravendita dei parlamentari, per arrivare negli ultimi giorni alle telefonate di insulti in diretta tv del nostro premier, evidenziano una necessità: ripartire dalle basi del vivere civile, riscoprire quali sono i valori che tengono assieme questo Paese -. Per iniziare a riaffermare alcuni di quei valori che un tempo erano di tutti e oggi forse non lo sono più continueremo nella nostra testimonianza attiva davanti ai Consigli Comunali della nostra provincia e al Consiglio Provinciale: il federalismo è l' occasione di modernizzazione per il nostro Paese, ma l'Unità d'Italia è per tutti noi, a differenza di altri, un valore non negoziabile".
Tra i ‘beccati'in anticipo, in attesa del Consiglio provinciale di martedì prossimo, ci sono stati anche lo ‘sfuggente" presidente leghista Attilio Schneck ("ne ho già tanti di tricolori a casa ...") e l'orgogliosa assessore del Pdl, Morena Martini ("l'ho detto a tutti i consiglieri del mio partito di metterla al petto").


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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