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Bollette zingari, Stefani: il Comune smetta di fare buon Samaritano con soldi degli altri

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 21 Gennaio 2014 alle 18:07 | 0 commenti

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On. Erika Stefani, LN - “Il Comune di Vicenza è vittima di uno scambio di personalità. Ha confuso il suo ruolo con quello di un ente benefico, di tipo assistenziale, ma a senso unico. Paga le bollette ai nomadi e solo a loro. Non ci sono altre spiegazioni capaci di giustificare questa scelta dissennata. Peccato che i soldi che utilizza non siano stati devoluti liberamente, come quelli di chi fa beneficenza.

Le bollette dei nomadi vengono infatti saldate con il contributo di cittadini ignari, costretti a versare tributi sempre più alti nonostante la crisi e sotto minaccia di sanzioni”.

Lo dichiara la senatrice della Lega Nord Erika Stefani, appresa la notizia che il Comune di Vicenza salda il conto della bollette di alcuni nomadi stabilitisi in città:

“Se il Comune dispone di risorse tali da permettergli di accollarsi le spese vive di soggetti privati, abbassi le aliquote comunali o inizi a preoccuparsi dei cittadini vicentini in difficoltà a cui, nei mesi scorsi, sono state staccate le utenze per un'insolvenza – conclude la senatrice del Carroccio – E' inaccettabile che il Comune difenda gli irregolari invece dei cittadini più deboli. Se passa il messaggio che chi non vive secondo le regole viene premiato con aiuti a titolo gratuito, dove andremo a finire? Il Comune usi le risorse di cui dispone a favore dei vicentini più poveri, della Comunità, di chi contribuisce o ha contribuito al suo benessere e la smetta di fare il buon Samaritano con i soldi degli altri.”

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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