Blocco contratti dipendenti statali, Fantò e il Psi preoccupati
Giovedi 8 Agosto 2013 alle 20:22 | 2 commenti
Luca Fantò Segr. prov. PSI Vicenza - Il PSI della provincia di Vicenza segnala preoccupato come oggi il Consiglio dei ministri abbia approvato un regolamento che proroga il blocco della contrattazione e degli automatismi stipendiali per i pubblici dipendenti sino al 31 dicembre 2014. Ancora una volta il Governo Letta dimostra come in Italia le soluzioni si cerchino sempre più raschiando il fondo delle tasche di coloro che servono lo Stato con dignità e coraggio.
invece di operare per l’individuazione e la redistribuzione delle risorse accumulate dai singoli in spregio delle leggi morali prima che di quelle scritte.
E’ quella di questo Governo una politica di basso profilo, evidentemente incapace di progettare a media e lunga scadenza strategie che permettano allo Stato di intervenire efficacemente e quindi direttamente nella soluzione dei problemi dei cittadini.
Un Governo che preferisce sostenere le imprese e tagliare ulteriormente le risorse  dei propri dipendenti mostra chiaramente la sua propensione verso una politica che agevola il mercato a svantaggio delle politiche di riequilibrio e redistribuzione delle risorse tra i cittadini. Quel mercato che ha condannato l’Italia ed il mondo alla sua più lunga crisi economica.
Milioni di italiani, milioni di dipendenti pubblici, continueranno a veder diminuire il proprio già miserevole potere d’acquisto, con buona pace delle politiche di crescita. L’austerità di questo Governo è l’austerità dei singoli cittadini usata per cercare di mantenere la prosperità di pochi privilegiati.
Il PSI della provincia di Vicenza auspica che anche a livello regionale e nazionale, il PSI ed i partiti della sinistra riformista intervengano rapidamente ed efficacemente per neutralizzato l’ennesimo sfregio fatto oggi agli italiani.
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