Bizzotto: a Strasburgo solita minestra Monti, prono agli euroburocrati e a Berlino
Mercoledi 15 Febbraio 2012 alle 21:55 | 0 commenti
On. Mara Bizzotto, Lega Nord - Sull'intervento del premier Mario Monti a Strasburgo "Nulla di nuovo e nulla di buono: con Monti il nostro Paese è a sovranità limitata"
"Anche a Strasburgo Monti ha riproposto la solita minestra: una lezione di 27 inutili minuti infarcita di luoghi comuni, in nome di un vacuo europeismo di facciata che non tocca i veri problemi della gente. Mancava solo che ci parlasse anche in tedesco, tanta è la sudditanza e la compiacenza del suo Governo nei confronti dei veri padroni di questa sgangherata Europa: la Merkel e le banche".
Questo il commento dell'Europarlamentare della Lega Nord, Mara Bizzotto, sull'intervento del Presidente del Consiglio Mario Monti alla sessione Plenaria di Strasburgo.
"L'unica cosa positiva che Monti ha fatto sinora è la bocciatura di Roma per le Olimpiadi, ma ciò che di positivo ha fatto si ferma qui - continua l'onorevole Bizzotto - Anche dall'incontro di oggi non emerge nulla di nuovo e nulla di buono, ma soltanto la conferma che il nostro Paese è ormai a sovranità limitata, prono ai voleri di Berlino e sempre più succube delle volontà di euroburocrati, banche e lobby finanziarie internazionali che, guarda caso, rappresentano i grandi elettori che hanno voluto il nominato Monti a capo del Governo Italiano".
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