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Berti (M5s): grave situazione degli infermieri in Veneto

Di Emma Reda Giovedi 12 Marzo 2015 alle 18:03 | 0 commenti

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Il candidato alla presidenza della Regione Veneto per il Movimento 5 Stelle, Jacopo Berti, nei giorni scorsi hanno approfondito il tema infermieri

La sanità non è fatta solo di ospedali, ambulatori e medici. La sanità è fatta anche di infermieri, che rappresentano in questo periodo la categoria sulla quale pesano le pressioni più importanti dell'intero sistema sanitario veneto.

Abbiamo raccolto le istanze della categoria e abbiamo capito che la situazione non è affatto buona. Gli infermieri sono infatti molto spesso demansionati, e questo trattamento si trasforma sovente in una vera e propria forma di mobbing.

Durante la riunione sono emerse alcune importanti modifiche che dovrebbero essere attuate rispetto alla situazione odierna.

Innanzitutto gli infermieri chiedono il riconoscimento della professionalità e delle specializzazioni infermieristiche, che eviterebbe lo spostamento indiscriminato del personale. Ma la categoria chiede anche che avvengano immediatamente lo sblocco del turnover e l'avvio di nuove assunzioni.

Sul piatto c'è anche l'aumento delle indennità notturne e di usura derivata dal lavoro.

È arrivato il momento di dare una ricompensa, anche economica a chi sacrifica la propria vita per gli altri. La Regione non può intervenire sul contratto nazionale, e questo è ovvio, ma può fare un importante intervento economico sulle indennità, alzando di fatto gli stipendi. Noi vogliamo dare dignità professionale ed economica a questa categoria di eroi silenziosi.

Leggi tutti gli articoli su: Infermieri, Movimento 5 Stelle, Jacopo Berti

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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