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Banca Popolare di Vicenza, una vicina di casa del pensionato suicida: “Gianni Zonin è a Montebello e il signor Antonio Bedin diceva: o ammazzo lui, o ammazzo me”

Di Edoardo Andrein Giovedi 16 Giugno 2016 alle 23:09 | 0 commenti

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La notizia del suicidio con un colpo di pistola di Antonio Bedin ha fatto il giro dei media nazionali: il pensionato vicentino di 69 anni era un socio della Banca Popolare di Vicenza e aveva investito in azioni della banca, perdendo gran parte dei suoi risparmi. La signora Anna, una vicina di casa del signor Bedin a Montebello, paese nel quale possiede una delle sue ville anche l'ex presidente BPVi Gianni Zonin, lo ricorda come «una persona schiva, gentile e cordiale, ma piuttosto riservata. Non so se era malato, ma sicuramente era un uomo sensibile. E non gli piaceva esternare la sua situazione, si vergognava».

«Era andato da sei anni in pensione – racconta la signora a VicenzaPiù - E ce l’aveva con Gianni Zonin: una volta parlando con il signor Antonio l’ho sentito dire “o ammazzo lui, o ammazzo me”. In paese conosco altre persone nella sua stessa situazione emotiva».

“Proprio Zonin – aggiunge - è stato visto sicuramente in paese la settimana scorsa, era all'interno del giardino della sua villa, preoccupato di non farsi troppo vedere dai passanti. E vicino a lui c'era anche una guardia del corpo, poi è uscito con un'auto guidata dall'autista. E proprio ieri sera davanti al cancello della sua abitazione è stato visto un crocifisso”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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