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Lavori in vista per Loggia Valmarana e Giardino Salvi, Balbi: "L'obiettivo è quello di partire per l'estate"

Di Giulia Biasia Martedi 12 Aprile 2016 alle 13:38 | 0 commenti

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L'assessore alla cura urbana Cristina Balbi ha esposto, oggi 12 aprile, gli aggiornamenti dei lavori riguardanti la Loggia Valmarana sita nel Giardino Salvi. Il primo stralcio stralcio del progetto, con una spesa di 200 mila euro, prevede il consolidamento delle arcate e delle fondamenta, così come quello dei solai, e la sistemazione della copertura. Il secondo stralcio, invece, riguarda la parte "estetica": si tratterà di sistemare le facciate, gli intonaci, le tinteggiature e di sistemare la balaustra e le statue. Anche in questo caso la spesa ammonta a 200 mila euro.

"L'obiettivo è quello di partire per l'estate. Il finanziamento per il primo stralcio c'è gà, manca quello per il secondo. Dopo di che si potrà avviare il bando per far procedere i lavori", conclude l'assessore Balbi.

Maggiori informazioni dal Comune di Vicenza
Prenderà il via nei prossimi mesi dalla loggia Valmarana il recupero del suggestivo complesso di edifici pubblici che si affaccia sul Giardino Salvi.  Oggi, infatti, su proposta dell'assessore alla cura urbana Cristina Balbi, la giunta ha approvato il secondo stralcio del progetto di restauro del monumento di scuola palladiana, edificato verso gli inizi del 1590 da Leonardo Valmarana per farne un punto di incontro di intellettuali e accademici. L'intervento licenziato oggi dalla giunta comunale per un valore di 200 mila euro sarà realizzato insieme a quello già deciso nel 2015 per altri 200 mila euro.
“Con uno stanziamento complessivo di 400 mila euro – è il commento dell'assessore Balbi – , e soprattutto con un'unica gara d'appalto, riusciamo a mettere mano in una sola volta a tutte le problematiche che affliggono la loggia. I lavori riguarderanno infatti sia il consolidamento delle fondazioni, delle arcate, dei solai e della copertura, oggetto del primo stralcio, sia il restauro delle facciate esterne ed interne al loggiato, compresi il recupero del colore originario degli intonaci e il restauro delle parti in pietra e della balaustra previsti nel secondo stralcio. Prima di tutto, però, ci si occuperà di bloccare con un consolidamento delle fondazioni l'importante cedimento strutturale dell'angolo a sud – ovest della loggia che sta provocando crepe e dissesti”.
I lavori partiranno non appena ottenuto il mutuo del secondo stralcio ed effettuata la gara per l'affidamento del cantiere. L'obiettivo, salvo imprevisti, è concludere l'intervento in circa sei mesi, presumibilmente entro la fine dell'anno.
Durante i lavori alla loggia Valmarana, la roggia Seriola sarà svuotata per consentire gli interventi. Proprio in questi mesi anche la roggia è interessata da lavori di risanamento, in fase di completamento. Eseguito grazie a un finanziamento di 50 mila euro relativo a fondi Prusst, l'intervento ha lo scopo di risolvere il problema dei ristagni, ottimizzando l'apporto e il deflusso dell'acqua tramite un sistema di pompaggio, ossigenazione e revisione della paratia esistente. In questa fase si sta lavorando alla pulizia delle arcate verso piazzale De Gasperi.
Il restauro della loggia Valmarana si inserisce in un più ampio disegno di riqualificazione dell'area del Giardino Salvi che prevede anche il recupero dell'ex fiera campionaria, compresi i locali dell'ex cinema Arlecchino, e della loggia Longhena.
L'obiettivo dell'amministrazione è trasformare il complesso in un innovativo polo dell'industria creativa e culturale. Per la sua realizzazione il Comune concorre a un bando europeo che prevede fino a 5 milioni di finanziamento.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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