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Ritardo pagamenti pubblici alle aziende, Ciambetti: vittime del patto di stabilità

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 11 Ottobre 2013 alle 14:35 | 0 commenti

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Regione Veneto - “Siamo consapevoli dell’estrema difficoltà delle nostre aziende di operare in queste condizioni, ma la situazione che denuncia la ‘Loribello’ è purtroppo la stessa che stanno vivendo molte altre vittime, è proprio il caso di dirlo, del perverso effetto del Patto di stabilità”. L’amara considerazione è dell’assessore al bilancio della Regione del Veneto, Roberto Ciambetti.

All’ipotesi dell’impresa ‘Loribello’ di Casale sul Sile (Tv) di dover licenziare i propri dipendenti a causa del ritardato pagamento da parte della Regione di un’opera realizzata durante l’estate a Conegliano e finanziata con i fondi della manovra anticrisi (MAC). 

“Garantisco che ci stiamo prodigando in tutti i modi per liberare le risorse – prosegue Ciambetti – e siamo riusciti a rendere disponibili quasi una decina di milioni di euro. Ma ne servono molti di più e continueremo in questa faticosissima opera di sblocco dei nostri, e sottolineo nostri, soldi”. 

“Hanno ragione gli imprenditori quando dicono di sentirsi presi in giro per il fatto che le iniziative sbandierate come strumenti per uscire dalla crisi, alla resa dei conti, si rivelano del tutto inutili – continua l’assessore –, ma deve essere chiaro che a prenderli in giro non è la Regione, è lo Stato. E’ indecoroso, infatti, che con una mano ci vengano accordate delle opportunità per far lavorare le aziende del nostro territorio e immettere nuova liquidità nel mercato e con l’altra si abbassino ulteriormente i limiti del Patto di stabilità, impedendoci di pagare chi lavora. L’assurdità è che le risorse le abbiamo, ma ci viene letteralmente imposto di non utilizzarle, pena sanzioni che graverebbero non solo sul nostro Ente ma sull’intera economia regionale”.

“Anche recentemente – conclude Ciambetti –, in sede di Conferenza Permanente per il Coordinamento della Finanza Pubblica, ho proposto che siano esclusi dai vincoli del Patto tutti i trasferimenti finanziari dalla Regione agli Enti locali: oggi sono lasciate fuori le sole spese correnti, ma se lo stesso si facesse anche per quelle in conto capitale, interverremo concretamente sui finanziamenti dei lavori pubblici, generando benefici per l’economia e per l’occupazione. Spero di essere ascoltato”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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