Autonomia del Veneto, Erik Pretto (Lega) polemizza con imprenditore vicentino Roberto Brazzale: noi scegliamo la via della concretezza
Domenica 23 Dicembre 2018 alle 14:48 | 0 commenti
"Farmi dare del traditore in quanto leghista? Io non ci sto!". È dura la replica, nella nota che pubblichiamo, Erik Pretto, il deputato vicentino della Lega a quanto scritto sui social nella mattinata di ieri dal noto imprenditore vicentino Roberto Brazzale, il quale aveva pubblicato "i nomi dei parlamentari leghisti veneti che sostengono il governo che tradisce il Veneto", così scrive  (Lega) nella nota che pubblichiamo. Continua l'on. Pretto: "Spiace molto leggere queste esternazioni alquanto superficiali. La Politica che quotidianamente ci impegniamo a fare è una cosa seria, e va conosciuta nelle sue procedure, nelle sue prassi, nelle sue tempistiche, talvolta anche nelle sue liturgie affinché possa portare a risultati concreti".
"La Lega e i suoi rappresentanti istituzionali, i suoi Amministratori e i suoi Segretari di ogni ordine e grado, insieme ai tantissimi militanti e sostenitori, si è battuta più di tutti per la vittoria del Sì al Referendum del 22 ottobre 2017, con l'unico obiettivo di costruire finalmente un percorso serio nei fatti, più che nelle parole, che consenta ai Veneti di ottenere quanto per decenni hanno potuto soltanto sognare: l'autonomia del Veneto. Abbiamo faticato tanto durante quella campagna referendaria, organizzando oltre 73 eventi sul territorio in meno di 45 giorni, e abbiamo lottato poi per incardinare un processo virtuoso che, grazie al costante impegno del nostro Governatore Luca Zaia e del nostro Ministro Erika Stefani, finalmente vede la luce. Ed è questo uno dei tanti motivi per cui sosteniamo con forza l'azione di questo Governo".
"Ieri il Consiglio dei Ministri ha annunciato che il 15 febbraio 2019 il premier Giuseppe Conte firmerà con il Governatore Luca Zaia l'intesa per l'autonomia del Veneto. Il Ministro per le Autonomie e gli Affari regionali Erika Stefani, che ha illustrato la bozza d'intesa, in questi mesi ha avviato un'istruttoria con i colleghi dei vari dicasteri, che sarà completata entro metà gennaio. Si arriverà quindi alla firma dell'intesa, alla quale seguirà una legge dello Stato da approvare a maggioranza assoluta del Parlamento. Questo momento è dunque storico, perché mai prima nella storia il Consiglio dei Ministri italiano si è trovato ad analizzare un progetto qualificato e sostanziale per l'autonomia della nostra Regione".
"Ci sono poi i politicanti, irresponsabili ed urlanti, che vivono soltanto del malcontento popolare per ricavarsi un minimo spazio nel panorama politico, che trovano il modo di fare polemica persino quando i nostri Sindaci inaugurano monumenti al leone di San Marco. È questo un mondo che non ci appartiene, in quanto non volto a trovare delle soluzioni ma soltanto ad esasperare i problemi. Siamo certi che la maggioranza dei cittadini sia dalla nostra parte".
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