Aumento di capitale BPVi, Fondazione Roi e Comune di Vicenza dicono no
Giovedi 28 Aprile 2016 alle 09:17 | 0 commenti
L’uno è bloccato da vincoli di legge, l’altro è impedito da norme statutarie votate a «preservare il patrimonio» e dunque e vitare «azioni speculative». Il risultato, però, è uno solo: Comune e Fondazione Roi non intendono sottoscrivere l’aumento di capitale indetto dalla Banca popolare di Vicenza. Un’iniziativa che si configura come un dato politico di rilievo, perché coinvolge due enti di primo piano in città . La Fondazione Roi, infatti, è uno dei principali enti di mecenatismo culturale della città e da mesi è al centro dell’attenzione per una situazione patrimoniale che ha generato dubbi e preoccupazioni. (Leggi in rassegna stampa l'articolo completo)
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.