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Come già anticipato dal sindaco Achille Variati il 10 agosto scorso, questa mattina la giunta comunale ha deliberato l'innalzamento delle sanzioni(dal 2000 ad oggi sono state 15), che se prima erano di 50 euro ora arrivano ad essere di 500, per chi compie atti vandalici sui muri come quelli verificatisi all'affresco del Cristo del Tempio di San Lorenzo. Ad annunciarlo è stato l'assessore alla sicurezza Dario Rotondi che, nel ribadire la netta contrarietà dell'amministrazione verso gli autori di tali gesti, ha precisato che l'aumento della sanzione ha come scopo quello di demotivare ulteriormente gli autori di tali scempi "se c'è la percezione di punibilità i casi possono diminuire, altrimenti è difficile debellare il fenomeno". La sanzione di 500 euro sarà successivamente inserita nel Regolamento di polizia urbana.

L'assessore si è poi soffermato sulle segnalazioni dei reati che spesso non avvengono in tempi tali da permettere agli inquirenti da poter risalire agli autori di tali scempi, precisando che le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza durano 7 giorni, quindi un ritardo temporale anche di qualche giorno rispetto all'evento spesso vanifica gli sforzi nell'individuare gli autori degli atti criminali.
A tal proposito, auspicando che episodi come gli ultimi di San Lorenzo non tornino a ripetersi, ha invitato la cittadinanza a segnalare con maggiore tempestività il verificarsi di tali atti vandalici, in modo così da riuscire a individuare i vandali.