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"Si tratta del secondo assestamento di bilancio dopo quello di quasi 3 milioni di euro di luglio - ha esordito l' assessore alle risorse economiche Michela Cavalieri, presentando i capisaldi della manovra insieme con l' assessore alla cura urbana Cristina Balbi -. Con questa operazione andiamo a recepire un milione di euro di utili dalle aziende partecipate (800 mila euro da Aim e 244 mila euro da Vicenza Holding, la societa derivante dalla fusione delle Fiere di Vicenza e Rimini)."

"Inoltre, preleviamo 410 mila euro dal fondo riserva - ha precisato l' assessore Cavalieri -, mantenendone in cassa 82 mila per eventuali necessità e sapendo che altri 132 mila euro derivano da un fondo obbligatorio per legge per eventuali calamità naturali. Pertanto il bilancio è in perfetto equilibrio. Non so in quali altri Comuni d'Italia ci siano assestamenti cosi soft visto che entrambe le manovre - di luglio e di novembre - sono andate a registrare entrate aggiuntive (gli utili delle aziende partecipate, l'avanzo di amministrazione e la possibilità di spendere il fondo di riserva) rispetto a quanto previsto a inizio anno. Le nostre previsioni, pertanto, sono centrate: i capitoli sulle tasse, sulle multe e sugli introiti sono in linea. Secondo un articolo uscito su Il sole 24 ore nelle scorse settimane, il Comune di Vicenza ha una capacità di riscossione delle entrate di bilancio superiore all'80 per cento quando invece molti Comuni Italiani riescono ad incassare in media non più del 25 per cento."

Per quanto riguarda il tema degli investimenti , viene mantenuta la quota mutui di 7.500.000 euro (600 mila euro dei quali verranno finanziati con utili per evitare di incrementare l'indebitamento e pesare sul bilancio futuro), ai quali si aggiungono 330 mila euro di nuove opere, finanziate sempre con utili.

Nello specifico, l'assessore Balbi ha spiegato che per le manutenzioni sul patrimonio comunale sono state fatte alcune operazioni di razionalizzazione di mutui già accesi e non utilizzati in quanto le opere sono state poi finanziate con altre risorse. In questo modo si sono liberati 500 mila euro di mutui.

"Per quanto riguarda Porta Santa Croce, viene aumentato il finanziamento con 150 mila euro a utile per completare il progetto affinchè dall'esterno della porta non si vedano più impalcature o teli - ha dichiarato l' assessore Balbi -: si tratta di un impegno che ci eravamo presi come amministrazione per rendere più decorosa e bella la porta e per valorizzare l'ingresso al centro storico. Altre variazioni da mutuo a utili, con il mantenimento del progetto ma una diversa fonte di finanziamento, riguardano gli impianti sportivi (100 mila euro) e le scuole (150 mila euro). Viene, inoltre, aumentato di 50 mila euro l'investimento sulle piazze. Per quanto riguarda Parco Querini sono previsti 150 mila euro per interventi di allacciamento ai sottoservizi funzionali ai due interventi compresi nel bando periferie e nel progetto partecipato sulle serre. Ci sono poi manutenzioni straordinarie varie per 104 mila euro che vanno ad aggiungersi nel capitolo delle urgenze, fondi particolarmente necessari nella stagione invernale. Per quanto riguarda le strade, 50 mila euro provengono da un contributo che recepiamo dalla Regione per via Cialdini: avevamo presentato, infatti, una richiesta di cofinanziamento al 50 per cento."

"Tra le nuove voci finanziate - ha precisato l' assessore Balbi - ci sono 100 mila euro dedicati ai marciapiedi di via Torino. Serviranno per riqualificare e mettere in sicurezza i marciapiedi della via destinata ad ospitare nuovi servizi abbattendo le barriere architettoniche e raccordandosi all'intervento su via Firenze previsto dal bando periferie."

80 mila euro verranno impiegati per la realizzazione di alcune opere obbligatorie al Caffè Moresco (un montascale per l'accesso delle persone con disabilità, bagni e spogliatoi per i dipendenti) e per la chiusura del portico con vetrate, un'opera funzionale all'attività di bar e ristorante, che consentirà di aumentare i posti disponibili per la clientela ed evitare che di notte ci siano persone che alloggino.

"Gli Alpini, a cui abbiamo dato in gestione il Moresco, stanno avendo alcune difficoltà nel trovare un gestore a cui affidare l'attività di bar o ristorante, difficoltà legate al fatto che è necessario un investimento iniziale e oneroso sull'ordine di 100/150 mila euro, pertanto sembra meno di ostacolo per un potenziale gestore pagare un affitto di mese in mese che accollarsi le spese per la sistemazione dei locali", ha spiegato l' assessore Cavalieri.

Per quanto riguarda la spesa corrente , invece, si tratta per lo più di reintegri di capitoli, tenuti "asciutti" in fase di previsione, a cui si aggiungono, principalmente, investimenti sui temi della sicurezza (80 mila euro), della cultura (tra i quali 100 mila euro per il teatro comunale quale contributo straordinario in quanto eccellenza culturale della città a fronte della penalizzazione subìta per il recesso di alcuni soci in questi ultimi anni), della programmazione di attività e per le luci natalizie nei quartieri (10 mila euro).