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Assemblea pubblica TAC con Variati e Leder: critiche di un cittadino di Vicenza Est

Di Citizen Writers Lunedi 2 Febbraio 2015 alle 14:14 | 2 commenti

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Riceviamo da Alessandro Fracasso e pubblichiamo

Domenica 1 febbraio 2015 nella splendida cornice dell’oratorio San Nicola si è svolta un’assemblea pubblica per illustrare il “progetto TAV/TAC” relativo a Vicenza ed ai futuri effetti che avrebbe avuto sulla nostra splendida città.

Relatori: il sindaco di Vicenza Achille Variati e la Dott.sa Francesca Leder, docente di urbanistica del dipartimento di architettura dell’università di Ferrara ed esponente dell''Osservatorio Territoriale di Vicenza.

La riunione è iniziata con un’ampia e dettagliata illustrazione da parte del sindaco del “Piano di Fattibilità” e delle opere che avrebbero interessato la nostra città. Purtroppo, va fatto notare, che il sindaco si è limitato a descrivere con enfasi tutto il piano riguardante la zona Ovest e centrale della città (il salotto buono), arrivando sino alla prevista stazione “metropolitana” di zona Stadio, ma tralasciando completamente la zona EST che va dallo stadio ai confini con Settecà. La città termina forse in zona stadio? Oltre questa “linea” non ci sono altri suoi concittadini che abitano nella città di Vicenza e che avrebbero avuto il diritto di conoscere i programmi in tali zone? Vorrei ricordare che la zona EST è anche un bel bacino di voti! Rammaricante è il fatto che, ad un mio tentativo di chiedere illustrazioni in merito, non mi sia stato concesso di effettuare tale richiesta: una sola richiesta di proseguire nel completare il piano previsto anche con la zona EST. Come cittadino della città di Vicenza sono veramente rammaricato perché, ancora una volta, non si è agito democraticamente nei confronti di tutti i cittadini. Presentare un simile progetto a metà non è minimamente professionale e la cosa lascia adito alle più svariate ipotesi anche perché è proprio dalla curva dello stadio che forse cominciano altri problemi quali: abbattimenti, espropri e sradicamento di cittadini dal proprio territorio!


Commenti

Inviato Lunedi 2 Febbraio 2015 alle 15:10

Gentile signor Fracasso, desidero scusarmi personalmente con Lei e con le altre persone che avrebbero voluto intervenire ieri e a cui non è stato possibile dare la parola. Io purtroppo ho dovuto improvvisarmi moderatore di un incontro che in partenza sapevamo difficile, ma che abbiamo ritenuto doveroso fare per INIZIARE in città un dibattito pubblico, diffuso e serio, il più possibile libero da prese di posizione ideologiche. La zona EST della città in cui Lei vive mi è particolarmete cara: sono nato a San Pio X e ho frequentato le scuole elementari a Settecà. Spero che l'Amministrazione Comunale si faccia presente al più presto dandovi la possibilità di parlare e discutere anche nella Vostra zona. Noi come parrocchia del Centro Storico avevamo chiesto al sindaco di illustrare soprattutto il progetto per quanto atteneva al nostro territorio. Seppur con tutti i nostri limiti, ci auguriamo di aver potuto dare un contributo valido alla comprensione di questo progetto sulle cui conseguenze restiamo tutti vivamente preoccupati. La saluto cordialmente e spero avremo altre occasioni di incontrarci. Don Alessio Graziani
Inviato Lunedi 2 Febbraio 2015 alle 15:46

Don alessio, non c'è problema. Solo che essendo una riunione della città non si doveva escludere dall'esposizione del progetto una parte della città stessa. Forse fa parte del piano "dividi et impera". Con simpatia.
Fracasso Alessandro
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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