Quotidiano | Categorie: Musica

AsiagoFestival: sarà Venezia la protagonista della 45.ma edizione

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 3 Agosto 2011 alle 07:30 | 0 commenti

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Dino Secco, Provincia di Vicenza  -  Sarà Venezia la protagonista della 45.ma edizione di AsiagoFestival. Non la solita Venezia barocca ma, usando le espressioni di Roberto Brazzale, presidente degli "Amici della Musica" di Asiago la "Città Stato e Città Sogno straordinario laboratorio artistico e ineguagliabile fonte di ispirazione dei più grandi musicisti di ogni epoca e origine".

Articolata su otto appuntamenti presentati questa mattina nella Sala Giunta di palazzo Nievo, la manifestazione si avvale di giovani interpreti e grandi protagonisti della musica internazionale, in un agenda serratissima nei tempi (dal 6 al 17 agosto) ed eclettica nei contenuti. E nello stile della direzione artistica, il leit-motiv non sarà costrizione a rigorosi approfondimenti storico - filologici, quanto un tema di libera ispirazione per i musicisti, "quasi un pretesto generatore che muova al contempo fantasia, curiosità filologica e provocazione estetica".

Si comincia sabato con un tuffo nella musica "klezmer", la musica della diaspora ebraica, quale tributo ideale alla comunità del Ghetto e al suo indissolubile e fecondo legame con la città lagunare, per proseguire con una produzione in esclusiva, la riproposizione in prima esecuzione moderna dei lavori di Julio Zacchino, organista attivo a Venezia nella seconda metà XVI secolo e sorta di mentore di Marietta Tintoretto, l'eclettica sorella del grande pittore la cui figura sarà tratteggiata dalla scrittrice Melania Mazzucco, voce narrante della serata. Il grande barocco veneziano sarà protagonista dei concerti d'archi che, secondo una progressione cronologica, regalano un intenso viaggio nella Venezia decadente di Wagner e Liszt. Il duo Berger-Gallardo accanto a intensi rapimenti tardo romantici, interpreterà alcune pagine della letteratura per violoncello e pianoforte tra le più belle e impegnative di tutti i tempi.

Ospite della edizione Giovanni Bonato, scledense di residenza e altopianese di antica radice, cui è stata commissionata una opera originale sulla Grande Rogazione di Asiago: "Dar Gasang bon dar Eerde - Il canto della terra" attraverso le vibrazioni della Grande Rogazione, in prima esecuzione assoluta. Musica e testi nella tradizione cimbra. Conclusione affidata al grande concerto d'organo nel Duomo di San Matteo.

"Ancora una volta - sottolinea il Vice Presidente della Provincia di Vicenza Dino Secco - questa manifestazione si conferma scrigno prezioso di musicalità e suggestioni. Per tutto il mese di agosto Asiago si trasformerà in una piccola capitale di quella musica che in genere si suole definire colta ma che in realtà ha uno stretto legame con i luoghi e la loro spiritualità. Da non perdere".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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