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Arrivate a palazzo Chiericati 53 casse contenenti i quadri da Mosca. Rucco: "mostra prestigiosa"

Di Note ufficiali Giovedi 15 Novembre 2018 alle 17:45 | 3 commenti

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Il Comune di Vicenza annuncia che ha preso il via oggi, giovedì 15 novembre, al Museo civico di palazzo Chiericati l'allestimento della mostra “Il trionfo del colore. Da Tiepolo a Canaletto e Guardi” in programma dal 23 novembre al 10 marzo. Sono 53 le casse arrivate oggi pomeriggio e contenenti le opere - 63 in totale, 23 delle quali provenienti dal Museo delle arti figurative “A. Pushkin” di Mosca - che verranno esposte nelle 8 sale a piano terra di palazzo Chiericati. Una, invece, sarà custodita alle Gallerie d'Italia – Palazzo Leoni Montanari.

“Accogliamo oggi al Museo civico di palazzo Chiericati della città le opere che, insieme al presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, ho visto lo scorso 24 ottobre a Mosca quando abbiamo ricevuto la mostra dalle mani del ministro della cultura russo Vladimir Medinskij – ha dichiarato il sindaco Francesco Rucco –. Dopo l'inaugurazione in programma giovedì 22 novembre, sarà possibile visitare questa prestigiosa mostra, il cui allestimento ha richiesto un importante lavoro. Siamo orgogliosi di essere riusciti nel nostro intento di rinnovare ulteriormente il Museo civico con l'allestimento anche delle prime 3 stanze palladiane, che erano rimaste inutilizzate per molto tempo. Oltre ai quadri, capolavoro dell'arte veneta del Settecento, saranno presenti anche delle sculture e sarà possibile ammirare la scala opera di Andrea Palladio. Invitiamo tutti i vicentini, e non solo, ad ammirare questa ricca esposizione dedicata alla celebrazione dei più noti e riconosciuti maestri del Settecento veneziano”.

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Commenti

Inviato Giovedi 15 Novembre 2018 alle 20:32

Bellissima iniziativa. Un plauso a chi l'ha pensata e a chi la porta avanti.
Inviato Venerdi 16 Novembre 2018 alle 14:29

Credo che i Vicentini, come sempre, sapranno esprimere con la loro presenza, il plauso ai promotori ed in primis al Sindaco Rucco, per le opere esposte, invitando amici e parenti alla mostra per qualcosa di eccezionale: Canaletto, Tiepolo, Guardi, non è cosa da tutti i giorni. Il gruppo Storie Vicentine sarà presente.
Inviato Sabato 17 Novembre 2018 alle 00:09

Infatti, è una mostra pensata e promossa durante la precedente amministrazione Variati e portata avanti dalla presente Rucco. Un esempio del fatto che le cose buone non vanno cancellate per mero spoil system, chi ha memoria lo può giudicare.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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