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Arrestata coppia vicentina: erano i coltivatori e fornitori di marijuana per studenti

Di Note ufficiali Mercoledi 24 Ottobre 2018 alle 15:19 | 0 commenti

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I Carabinieri della Stazione di Marostica - informa una nota del Comando Carabinieri Bassano del Grappa - hanno tratto in arresto una coppia di coniugi domiciliati a Mason Vicentino, il 32enne C.E. di Noventa Vicentina e la 44enne M.M. di Bolzano Vicentino, entrambi con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Diversi genitori si sono presentati nelle ultime settimane dai Carabinieri di Marostica, palesando preoccupazione per il comportamento dei propri figli poiché si sono accorti del consumo di marijuana e hashish.

Le diverse segnalazioni, assolutamente encomiabili, hanno dato il via ad un’attività di indagine dei Carabinieri della città scaligera, con accertamenti informativi puntuali sulla possibile nuova fonte di stupefacenti per i giovani del marosticense.

La pista battuta dai militari dell’Arma ha condotto sino ad un’abitazione di Mason Vicentino, nei pressi della quale è stato notato un via vai di giovani, anche minorenni: le modalità di ingresso nella casa hanno fatto supporre che la stessa potesse essere quindi luogo di scambio dello stupefacente.

I soggetti sono stati pertanto osservati per alcuni giorni dai Carabinieri di Marostica, sino alla giornata di ieri, allorquando sono stati colti a consumare stupefacenti lungo un argine del fiume Brenta: a quel punto è scattato il blitz dei militari che hanno condotto i due presso la loro abitazione per una perquisizione domiciliare.

All’interno della casa i Carabinieri hanno rinvenuto: una stanza chiusa a chiave, attrezzata come una serra per la coltivazione intensiva della marijuana, priva tuttavia di piante coltivate; circa 450 grammi di marijuana e circa 20 grammi di resina di hashish; 900 euro in contanti; materiale vario per confezionamento e pesatura dello stupefacente.

Il rinvenimento ha portato quindi all’arresto dei due coniugi, posti ai domiciliari su disposizione del PM di turno Dott. Pipeschi in attesa dell’udienza di convalida.

Il giusto mix fra genitori responsabili che hanno deciso di rivolgersi ai Carabinieri e la tenacia investigativa dei militari ha posto un freno ad un’attività di spaccio che stava prendendo piede anche fra i più giovani.


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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