Quotidiano | Categorie: Politica

Armi e voti a Vicenza con Matteo Salvini, il consigliere Ciro Asproso: "Rucco affronti la questione"

Di Note ufficiali Giovedi 19 Luglio 2018 alle 22:30 | 0 commenti

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In questi giorni - scrive in una nota stampa il consigliere comunale di Coalizione Civica per Vicenza Ciro Asproso - i maggiori quotidiani locali (qui nostro articolo ndr) e nazionali si stanno occupando della Fiera di Vicenza, ma a dispetto delle preoccupazioni del Sindaco non è su Vicenza ORO che si concentrano le attenzioni del circuito mediatico. A tenere banco è il Patto siglato tra il Ministro degli Interni Matteo Salvini e la lobby dei costruttori di armi in concomitanza con HIT SHOW, la kermesse di richiamo internazionale per il comparto armiero italiano. L’unica mostra europea in cui vengono esposte tutte le tipologie di armi (quelle da guerra escluse), e dove persino i minori hanno il permesso di libera entrata.

Non si tratta di una semplice azione lobbistica, ma di un vero e proprio voto di scambio, allo scopo di far approvare una nuova Legge sulla legittima difesa che consentirà un più ampio utilizzo delle armi da fuoco. L’operazione ideologico - culturale mira a scardinare il tabù dell’uso esclusivo della forza da parte dello Stato e introduce surrettiziamente il concetto di giustizia fai da te. Un obiettivo sciagurato, tanto più in un Paese come il nostro che registra una presenza massiccia di organizzazioni criminali, le quali godono di ampie connivenze politiche e sociali.

Negli ultimi due anni il numero di licenze per armi è letteralmente esploso grazie al fatto che un’autorizzazione per uso venatorio o sportivo si può ottenere senza tante difficoltà e detenere un’arma in casa è diventata un’aspirazione molto diffusa.

Nel richiamare l’art. 2 del nostro Statuto comunale: “…il Comune … promuove una cultura della pace e dei diritti umani …” stigmatizziamo il comportamento dell’attuale Ministro degli Interni e sollecitiamo il Sindaco ad affrontare la questione in Conferenza dei capigruppo, anche in vista della necessità di stabilire un divieto d’entrata ai minori, in occasione delle future manifestazioni fieristiche.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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