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Aree verdi a Vicenza, nuovi cartelli. Balbi: un bambino piccolo può giocare a pallone

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 27 Settembre 2013 alle 18:11 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - Nuova immagine coordinata per le tabelle comportamentali dei parchi gioco e delle aree verdi comunali. L'assessore alla cura urbana Cristina Balbi ha annunciato questa mattina a Palazzo Trissino l'installazione di circa una settantina di nuovi cartelli marroni 50x100 centimetri (ma modificabili in relazione al contesto e ai luoghi) in circa 50 spazi pubblici della città, in particolare nelle aree verdi più estese.

“L'ultima installazione diffusa di queste tabelle – ha spiegato Balbi - risale al 1991 e da allora i cartelli sono stati aggiornati singolarmente in seguito a specifiche riqualificazioni, come a Campo Marzo, Parco Querini, Villa tacchi o al Giardino Salvi. In questo modo si è creata via via una crescente disomogeneità grafica, che rischia di disorientare il cittadino, cui si aggiungono le scritte vandaliche, che deturpano e rendono poco chiare molte tabelle. I cartelli inoltre non solo rendono noti ed evidenti i divieti e gli obblighi, ma favoriscono anche il custode nel richiamare al rispetto e al buon uso delle aree verdi, consentono alla polizia locale di sanzionare i comportamenti più gravi e tutelano di conseguenza i frequentatori che si comportano rispettosamente”.
Nessun cambiamento quindi nei divieti e negli obblighi di comportamento in città (che restano fissati nel regolamento di polizia urbana e in specifiche ordinanze), ma nuovi pittogrammi meno stringenti ad indicarli, di modo che, in caso di cambiamento delle regole, l'amministrazione non sia costretta a sostituirli. Tra i divieti figurano: praticare giochi molesti e rumori molesti, consumare alcolici, circolare con velocipedi (eccetto che nei percorsi segnalati), usare l'acqua per lavarsi, usare impropriamente le panchine, bivaccare, e danneggiare il verde; tra gli obblighi: usare gli appositi contenitori per i rifiuti e condurre i cani al guinzaglio, raccogliere le loro deiezioni e non accedere con loro alle aree giochi.
“Spariscono quindi i simboli barrati in rosso – evidenzia Balbi – in favore di un richiamo generico al buon senso e alle regole, perchè passi il concetto che va garantita la fruibilità degli spazi pubblici a tutti, senza che alcuni comportamenti risultino irrispettosi o molesti verso altri fruitori della stessa area. Pertanto, per fare un esempio, va bene che un bambino piccolo giochi a pallone, ma non è ammesso che un gruppo di adolescenti giochi a calcio in un'area verde ristretta. Così come va bene che un bambino impari ad andare in bici a rotelle in un'area verde, ma non che un adulto vi sfrecci con la bici da corsa”.
La somma a disposizione per il rinnovo delle tabelle comportamentali ammonta a circa 20 mila euro, che corrisponde al totale delle somme rimaste da impiegare a questo scopo in progetti di riqualificazione delle aree verdi comunali degli ultimi anni.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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