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Appoggi e Lista Civica Variati sul 'caso Sgreva'

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 11 Settembre 2010 alle 16:44 | 0 commenti

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Riceviamo da Marco Appoggi, capogruppo della Lista Civica per Variati, e pubblichiamo il commento sull'abbandono della Lista Civica Variati Sindaco da parte del Consigliere Silvano Sgreva"
Il gruppo consiliare della "Lista Civica Variati" (nella foto VicenzaPiù Marco Appoggi, n.d.r.) ha preso atto della comunicazione del consigliere Silvano Sgreva di iscriversi al gruppo misto del Consiglio Comunale.

La sua autonoma decisione di abbandonare il nostro gruppo consiliare manifesta, di fatto, la sua mancata condivisione e partecipazione alla vita dell'amministrazione comunale vicentina come rappresentante eletto nella e con la lista che sostiene le linee programmatiche assunte con gli elettori dal Sindaco Variati.

In occasione dell'allargamento della maggioranza, che rappresenta un progetto civico innovativo e svincolato dalle antiche logiche dei partiti, il consigliere Sgreva - che aderisce al partito dell'Italia dei Valori - ha manifestato dissensi e posizioni critiche. In realtà, queste ultime affermazioni sono gli esiti finali di un disagio personale e di divergenze politiche rivelatisi già molto prima delle decisione di accogliere nella maggioranza i gruppi dell'UDC e della Lista Civica "Cicero impegno a 360°".
Il gruppo consiliare della "Lista Civica Variati" ritiene che il consigliere Sgreva avrebbe potuto esercitare, comunque, il diritto di critica e di valutazione rimanendo all'interno del gruppo e portando idee e contributi per la realizzazione del programma amministrativo per lo sviluppo sostenibile del territorio, per la riduzione degli squilibri sociali e per il miglioramento della qualità della vita della città.
Ha preferito, invece, porsi al di fuori della squadra in cui era stato eletto, infrangendo la fedeltà e la coerenza sia verso coloro che l'avevano eletto sia nei confronti del Sindaco, cui la lista fa esplicito riferimento. Se sul piano personale ciò ci amareggia, su quello politico non può che essere una scelta che fermamente censuriamo.
Le sue successive dichiarazioni di sostenere comunque nel "gruppo misto" del Consiglio Comunale la maggioranza, seppure in modo condizionato, sono, però, in contrasto e contraddittorie rispetto alle forti e aggressive posizioni di rottura assunte dal coordinatore dipietrista Pesavento, partito nel quale Silvano Sgreva milita e partecipa attivamente nel coordinamento provinciale.
Ricordando che l'Italia dei Valori regge in diversi comuni del Veneto maggioranze di centro sinistra che hanno al loro interno anche l'UDC, non è logicamente comprensibile come l'uscita dall'orbita della maggioranza del Comune di Vicenza sostenuta da Pesavento sia, nei fatti, poi smentita da quelle del consigliere Sgreva. Forse un po' di chiarezza da parte dei "dipietristi" sarebbe utile per tutti, soprattutto per i cittadini.
Da parte nostra, comunque, c'è la disponibilità di tenere aperto un tavolo di confronto con gli organismi rappresentativi dell'IDV cittadino che sia, in ogni caso, pragmatico e operativo sul programma. Il nostro impegno, infatti, è di aprire un dialogo con questo variegato e frantumato mondo politico delle sinistre, senza pregiudizi ideologici o di scelte testimoniali protestarie, che traggono spesso supporto dagli umori dell'antipolitica.
Il nostro obiettivo è di contribuire a unire e non dividere le forze della sinistra per un progetto civico condiviso e fattibile, su cui costruire alleanze amministrative e civiche. In caso contrario, riconsegneremo di nuovo la città ad altri gruppi di interesse particolare e senza capacità di progettare un futuro innovativo e di cambiamento.
Gruppo Consiliare "Lista Civica Variati Sindaco"


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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