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Appello contro l'inaugurazione della base, migliaia di firme raccolte

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 1 Luglio 2013 alle 18:45 | 1 commenti

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Coordinamento Cristiani per la pace - Sono migliaia i vicentini che, in pochi giorni, hanno sottoscritto l'appello alle autorità a non partecipare all'inaugurazione della base USA Dal Molin. Le firme sono state consegnate oggi pomeriggio al vice-prefetto dr. Lione che ha provveduto a farle protocollare.

Nell'appello, sostenuto da cinquanta pagine di documenti, le migliaia di firmatari ribadiscono i motivi di illegittimità e illegalità della nuova base USA Dal Molin e chiedono alle autorità di non intervenire all'inaugurazione della base USA e al Governo di emettere quanto prima un decreto che conservi il nome originario “Dal Molin” come richiesto concordemente da tutta la città.

Donne in rete per la pace, Femminile plurale e Cristiani per la pace promuovono il 2 luglio dalle ore 10 alle ore 19 una presenza silenziosa alla rotatoria di viale Ferrarin con scritte viventi, un cimitero di croci bianche e il bandierone per la pace listato a lutto.

Sarà possibile ritirare copia dell'orazione civile di Emilio Franzina “2 luglio: giorno di lutto cittadino per Vicenza” (http://youtu.be/YXSBNvtPA8E ) sia alla rotatoria di viale Ferrarin che al corteo promosso dal Presidio No dal Molin che partirà alle 20,30 da piazza Castello.


Commenti

Inviato Martedi 2 Luglio 2013 alle 06:26

Che strano! Un tempo per i cristiani il simbolo della pace era Cristo Risorto, deve essere in atto una revisione (un tempo eresia), visto che i cristiani per la pace,minuscola, perché quella maiuscola è Cristo, adottano altri simboli. Forse un ripasso del catechismo e non della teologia della liberazione farebbe bene.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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