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"La Giunta Zaia non vuole spiegarci perché nel bando per la ristorazione ospedaliera è stata inserita una clausola che favorisce Serenissima Ristorazione. Non vuole o non può spiegarci perché il vecchio amico di Galan, Mario Putin, è arrivato ad aggiudicarsi il 95% dei bandi della ristorazione ospedaliera veneta. Stiamo parlando di 303 milioni di euro solo per l'ultimo appalto". Così il Consigliere regionale Piero Ruzzante (Liberi e Uguali) in una nota diramata nella mattinata di oggi, dopo aver depositato una nuova interrogazione alla Giunta regionale.

"Perché la gara è stata confezionata "su misura", permettendo alla Serenissima di Putin di monopolizzare la ristorazione della Sanità veneta? L'avevo chiesto alla Giunta il 17 gennaio scorso con l'interrogazione a risposta scritta n. 531, ma la risposta che ho ricevuto ieri è una non-risposta: la Giunta Zaia gira attorno alla questione principale, cioè la clausola che favorisce le ditte già dotate di un centro di cottura. Per questo oggi ho presentato una nuova interrogazione alla quale chiedo risposta in tempi brevi: i contribuenti veneti hanno diritto di sapere come vengono spesi i loro soldi e quali criteri vengono seguiti nell'assegnazione degli appalti". "Serenissima Ristorazione - aggiunge Ruzzante - è l'unica società a soddisfare quel requisito e la Giunta non poteva non saperlo: il centro di cottura di Serenissima è stato finanziato proprio dalla Regione Veneto, come già denunciato dalla Cgil".
Piero Ruzzante, consigliere regionale