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Apertura mercato: oro e petrolio in rialzo, euro poco mosso. Borsa: Milano apre in calo (-0,5%), Europa negativa, positiva in Asia e Wall Street

Di Ansa Lunedi 16 Maggio 2016 alle 09:09 | 0 commenti

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Oro: sale a 1.277 dollari. Guadagna lo 0,3%
Avvio di settimana in rialzo per le quotazioni dell'oro sui mercati asiatici dove il lingotto con consegna immediata passa di mano a 1.277 dollari l'oncia segnando un progresso dello 0,3%. Petrolio: in rialzo a 46,7 dollari. Brent a 48 dollari Avvio di settimana in rialzo per le quotazioni del petrolio con i contratti sul greggio Wti in scadenza a giugno a 46,7 dollari al barile (46,2 venerdì sera a New York) mentre il Brent guadagna 83 centesimi a 48,6 dollari.

Cambi: euro poco mosso a 1,1310 dollari. Nei confronti dello yen a 123,10
Euro poco mosso in avvio di settimana sui mercati internazionali dove la moneta unica passa di mano a 1,1310 contro il dollaro, vicino ai valori di venerdì, mentre le quotazioni sullo yen sono a 123,8.
Spread Btp apre stabile a 135 punti. Rendimento all'1,48%
Lo spread Btp-Bund apre stabile a 135,6 punti, sugli stessi livelli della chiusura di venerdì. Il rendimento del titolo decennale italiano è all'1,48%.
Borsa: Asia in rialzo, Tokyo +0,33%. In arrivo indice manifatturiero New York
Borse positive in Asia e Pacifico al debutto della settimana, con Tokyo (+0,33%) in tiepido rialzo dopo alcune trimestrali deludenti, a differenza di Hong Kong (+0,88%), ancora aperta insieme a Shanghai (+0,15%) e Mumbai (-0,43%). Chiusura positiva per Sidney (+0,56%), poco mosse Taiwan (+0,17%) e Seul (+0,05%). Negativi i futures sull'Europa, positivi invece quelli su Wall Street, in attesa dell'indice manifatturiero dello Stato di New York. Il calo dello yen sul dollaro ha favorito a Tokyo i titoli dei grandi esportatori, da Hitachi (+3,68%) a Panasonic (+1,61%) e Canon (+1,08%), mentre hanno sofferto dopo i conti trimestrali inferiori alle stime degli analisti il colosso industriale Meidensha (-15,04%) ed il gruppo chimico Nippon Soda (-12,28%).
Aggiornamento delle 9:30
Borsa: Milano apre in calo (-0,5%). Bene Telecom dopo conti, giù Exor, Unipol e Intesa
Avvio di seduta negativo per Piazza Affari. L'indice Ftse Mib segna un dello 0,50% a 17.641 punti. Bene solo Telecom dopo i conti (+3,48%) e Banco Popolare (+0,72%), negative Exor (-1,81%), Unipol (-1,35%) e Intesa (-1,62%).
Borsa: Europa negativa, Parigi -0,68%. Avvio in calo anche per Londra, Francoforte chiusa per festività
Avvio di seduta negativo per le principali Borse europee. Parigi cede lo 0,68% a 4.290 punti e Londra lo 0,4% a 6.113 punti. Chiusa per festività la Borsa di Francoforte.
Telecom: effetto conti in Borsa (+4%). Utile 433 mln, aggiornato piano industriale, tagli per 1,6 mld
Effetto conti per Telecom in Piazza Affari. Il titolo segna un rialzo del 4,42% a 0,88 euro dopo aver diffuso la trimestrale venerdì scorso a Borse chiuse. L'utile è balzato a 433 milioni dopo alcune partite straordinarie, mentre il piano industriale è stato aggiornato portando il taglio dei costi da 0,6 a 1,6 miliardi di euro.
Aggiornamento delle 9:36
Borsa: Milano debole, pesano le banche. Rcs sospesa da scambi in attesa di comunicato, giù Cairo
Si conferma debole Piazza Affari nella prima mezz'ora di scambi (Ftse Mib -0,85%). L'intero paniere principale appare in rosso, appesantito dai bancari Intesa (-1,89%) e Unicredit (-2,13%), ad eccezione di Telecom (-3,6%) dopo i conti trimestrali e l'aggiornamento del piano industriale. Bene Buzzi (+1,08%) e Tenaris (+0,44%), tiene Banco Popolare (+0,04%), mentre cede Bpm (-0,75%). Sospesa in attesa di un comunicato Rcs, dopo le indiscrezioni su una possibile controfferta alternativa all'Ops di Cairo (-1,21%).
Aggiornamento delle 10:06
Borsa: Europa giù, Milano -0,8%. Futures Usa positivi, atteso indice manifatturiero New York
Si confermano positive le principali Borse europee, oggi a ranghi ridotti con la chiusura festiva di Francoforte per il lunedì di Pentecoste, che si festeggia anche a Zurigo ed in altre Piazze nordiche. Scivolano Madrid (-1,5%) e Parigi (-1,05%), mentre Milano (-0,86%) e soprattutto Londra (-0,38%) contengono il calo. Positivi i futures Usa in attesa dell'indice manifatturiero dello stato di New York. Sui vari listini arretrano le banche, da Unicredit (-1,92%) a Intesa Sanpaolo (-1,8%), Barclays (-1,39%) e Natixis (-1,09%). Forti rialzi tra le materie prime con Anglo American (+5,22%), Antofagasta (+3,23%) e Glencore (+1,64%). Positivi i petroliferi Bp (+0,65%) e Shell (+0,25%), stabile Eni. In luce Telecom (+3,48%) dopo i conti e la revisione del piano industriale, mentre in campo automobilistico cedono Fca (-1,75%) e Peugeot (-1,68%).

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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