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Apertura mercati: Piazza Affari in calo dell'1%, Europa giù, oro ancora forte, petrolio in calo

Di Ansa Martedi 14 Giugno 2016 alle 08:43 | 0 commenti

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Petrolio: in calo a 48,37 dollari barile. Brent scende a 49,73 dollari
Petrolio ancora in calo sul mercato after hour di New York. I contratti sul greggio Wti con scadenza a luglio passano di mano a 48,37 dollari al barile (48,88 ieri sera a New York). In calo anche il brent che ha perso stamani 62 cent a 49,73 dollari al barile. Oro ancora forte su timori Brexit. A 1.281 dollari l'oncia
L'oro resta vicino ai massimi da oltre tre settimane spinto dall'incertezza sull'esito del prossimo referendum sulla Brexit. Il metallo prezioso ha toccato oggi i 1.281 dollari l'oncia. Dall'inizio dell'anno l'oro si è apprezzato del 20%.

Borsa: Tokyo, chiusura in calo (-1%). Yen ai massimi in un mese sul dollaro
La Borsa di Tokyo scende sotto i 16.000 punti per la prima volta in un mese, in scia all'apprezzamento dello yen sui timori che l'esito del referendum in Gran Bretagna possa determinare l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea: l'indice Nikkei termina in calo dell'1%, cedendo 160 punti a quota 15.859,00. Lo yen - che e' considerata una valuta rifugio in periodi di turbolenza, rimane ai massimi in un mese al cambio col dollaro, sotto quota 106, e i massimi sull'euro in 3 anni e mezzo, sotto quota 122.
Cambi: euro a 1,1287 dollari. Yen a quota 119,09
Euro in lieve calo questa mattina nei confronti del biglietto verde. La divisa europea viene scambiata a 1,1287 dollari (1,1298 alla chiusura di New York di ieri sera) e a 119,09 yen.
Borsa: Asia giù con future Ue e sterlina. Yen a massimi 10 anni, bond Tokyo ai minimi
Sui mercati internazionali prosegue l'allarme Brexit e la tensione per le prossime mosse delle banche centrali. Tokyo chiude in calo dell'1%. Seul cede lo 0,36%. Sydney, ferma lunedì, sta perdendo oltre il 2%. Continua la discesa del petrolio, trattato sotto i 49 dollari, e della sterlina, in flessione dello 0,8% sul dollaro americano. In ascesa i titoli di stato più sicuri con i rendimenti dei titoli decennali del Giappone ai minimi storici negativi dello 0,175%. Lo yen è ai massimi da 10 anni sul dollaro. L'avvio sui mercati europei è atteso in ribasso, con i future sull'Euro Stoxx 50 in calo ora dell'1%. Viaggiano attorno alla parità gli indici a Shanghai e Shenzhen dopo un tonfo alla vigilia, ma qui incide l'attesa sulla decisione di Msci inc. di includere o meno l'azionario domestico cinese nei panieri dei propri indici globali. Secondo una stima di Hsbc porterebbe a un flusso di capitali nel paese nell'ordine dei 30 miliardi di dollari. In rialzo solo Taiwan (+0,47%).
Spread Btp apre in rialzo a 147 punti. Tasso sale all'1,48%
Lo spread tra il Btp e il Bund apre in rialzo a 147 punti base dai 143 di ieri. Il tasso sul titolo decennale del Tesoro sale all'1,48%.
Borsa: Milano apre in calo dell'1%. Indice Ftse Mib in avvio a 16.450 punti
La Borsa a Milano apre in calo. L'indice Ftse Mib cede in avvio l'1% a 16.450 punti.
Borsa: Europa giù, Parigi -1,23%. Londra -0,5%, Francoforte -0,64%
Borse europee in calo in avvio. Francoforte cede lo 0,64% a 9.595 punti, Londra lascia lo 0,5%. Parigi perde l'1,23% a quota 4.175.
Borsa: Milano su parità, rimbalza Mps. Cali per Yoox, Anima e Luxottica
La Borsa di Milano ha annullato le perdite e l'Ftse Mib cede ora lo 0,02%, mentre le banche tentano il rimbalzo. Mps avanza del 3,5%, Ubi del 2,9%, Unicredit 3% e il Banco dell'1,8%. Bper guadagna l'1,7%. Restano indietro Yoox (-2,3%), Anima e Luxottica perdono l'1,5%, Buzzi e A2a cedono l'1,2%.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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