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Antica Fiera del Soco, grande partecipazione per l'inaugurazione

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 7 Settembre 2013 alle 20:12 | 0 commenti

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Antica Fiera del Soco - Si è svolta nel pomeriggio, alla presenza di un folto pubblico e di numerose autorità, l’inaugurazione ufficiale dell’Antica Fiera del Soco. Sono stati tre i momenti significativi dell’evento: l’annuncio del gemellaggio con la Fondazione Città della Speranza, la commemorazione dell’11 settembre 2001 e l’inaugurazione vera e propria con i saluti delle autorità.

Presenti, oltre alla presidente della Fondazione padovana Stefania Fochesato, il vicecomandante della guarnigione americana a Vicenza Chuck Walls, l’assessore regionale al Bilancio e agli Enti Locali Roberto Ciambetti, il Capo di Gabinetto della Provincia Dino Secco, e diverse altre personalità politiche vicentine. Assieme a loro, naturalmente, i “padroni di casa”: il presidente dell’Antica Fiera del Soco Lorenzo Dainese, e il sindaco di Grisignano di Zocco Renzo Lotto con il Consiglio Comunale al completo. Dopo la riunione straordinaria del Consiglio che ha suggellato all’unanimità il gemellaggio con la Città della Speranza e la consegna di una targa da parte del Comune di Grisignano alla presidente Fochesato, c’è stato il toccante momento della commemorazione con il discorso del vicecomandante Walls che ha ricordato il legame di amicizia che unisce la comunità statunitense con il Comune di Grisignano. Sono stati quindi ascoltati gli inni statunitense e italiano eseguiti dalla Banda Euganea Folk, e il sindaco Renzo Lotto ha consegnato una targa commemorativa al vicecomandante.

“Grisignano in questi giorni di Fiera è in fermento - ha sottolineato il sindaco Lotto -. In questi cinque anni di amministrazione, abbiamo voluto valorizzare questo evento nel quale tutti i grisignanesi si identificano fortemente, splendido esempio di operosità, ma anche di solidarietà, di impegno e di amicizia, come dimostrano i legami creati con Città della Speranza e la comunità americana”.

Il presidente della Fiera, Lorenzo Dainese, ha messo in risalto le prospettive europee della Fiera: “Abbiamo avviato un ambizioso e importante progetto che ci porterà ad unire le forze con altre importanti e storiche Fiere del Veneto per proporre insieme la nostra cultura, i nostri prodotti, il nostro territorio anche all’estero, individuando analoghe manifestazioni all’interno della Comunità Europea con le quali avviare una collaborazione strategica”.

Uno sforzo al quale sia Dino Secco per la Provincia, sia Roberto Ciambetti a nome della Regione, hanno assicurato pieno sostegno, esprimendo il loro sincero apprezzamento per quanto realizzato ogni anno a Grisignano in occasione della Fiera.

Si è passati quindi a presentare e dare ufficialmente avvio alla manifestazione, che aveva già aperto i battenti venerdì sera con i primi spettacoli ed eventi. La sfilata con la banda Euganea Folk, le majorettes di Bastia di Rovolon e il gruppo Arlesega Medioevale ha attraversato tutta l’area fieristica fino agli stand della Mostra Espositiva dove si sono riunite tutte le autorità presenti per il tradizionale taglio del nastro. L’inaugurazione si è poi conclusa con una visita ai 4.000 metri quadri di area espositiva, e con i deliziosi assaggi della Piazza dei Sapori, che riunisce alcune eccellenze tipiche del territorio regionale.

Da questo momento dunque il via ufficiale ad una sei giorni ricca di eventi, spettacoli, iniziative per tutti i gusti e per tutte le età.

Per i visitatori la facilità di raggiungere la Fiera e di parcheggiare da qualsiasi direzione si arrivi, grazie alla disponibilità di ben otto aree sosta e all’impegno di decine e decine di volontari.

Per ulteriori informazioni sul programma (variazioni, …) consultare il sito internet ufficiale: www.fieradelsoco.it oppure la pagine Facebook e Twitter dell’Antica Fiera del Soco.

Foto di AF Studios

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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