Quotidiano | Categorie: Politica

Anciveneto da Zaia:patto stabilità regionale

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 12 Aprile 2010 alle 20:49 | 0 commenti

Anciveneto   

 

Patto di stabilità regionale e tassa sui servizi al cospetto di Zaia

Anciveneto convocherà un incontro con il neogovernatore per la revisione del patto e della tassazione

Le proposte sono sul piatto del Direttivo Anciveneto, riunitosi nel pomeriggio di oggi a Rubano. Ora si tratterà di discuterle con il neoeletto governatore Luca Zaia, possibilmente prima del consiglio nazionale del 28 aprile dell'Anci; quindi, anche con il Governo.

Tra le prime novità in senso federalista formulate dall'Associazione dei Comuni Veneti, c'è l'istituzione di un Patto di Stabilità a livello regionale e non più comunale.

"Ne avevo già discusso direttamente con il presidente dell'Anci nazionale Sergio Chiamparino e voglio portarlo avanti: il Patto di stabilità va riscritto, a cominciare dal suo ambito di pertinenza, che non dev'essere comunale ma regionale" spiega Giorgio Dal Negro, presidente di Anciveneto "Quindi porteremo a Palazzo Balbi tutte le altre questioni su cui insistiamo da mesi".

Una sarà la gestione diretta dei beni demaniali, per riutilizzare edifici dismessi a fini amministrativi e sociali. L'altra di porre fine a norme contraddittorie l'una con l'altra, come per esempio l'obbligo di pagare i fornitori entro certi termini da una parte e i limiti di spesa imposti dallo stesso patto dall'altra che bloccano i pagamenti. Quindi si chiederà il ripristino di una tassazione i cui proventi restino in loco: l'idea è di una Service Tax, tassa sui servizi.

"Il Ministro Roberto Calderoli è su questa linea" precisa a riguardo Dal Negro.

Infine, verrà promossa la possibilità di devolvere il 5 per mille ai Comuni, con un volantino da distribuire in tutte le municipalità; la somma raccolta verrà destinata all'attività sociale degli enti locali, specialmente a favore di disabili e anziani, costituendo un'opportunità di solidarietà diretta per i cittadini.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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