Anche i debiti di Recoaro Terme sono favole per il pluri-poltronato Luciano Todaro?
Lunedi 5 Dicembre 2011 alle 23:35 | 0 commenti
Nicola Giangregorio, Comitato C.R.E.D.I.C.I. - Altro giro, altra carega per il pluri-poltronato Luciano Todaro. Ieri è stata battuta la notizia che il Consigliere Leghista è approdato nello staff della sua stella polare Mara Bizzotto. La sua sarà una collaborazione per dare una mano alla deputata quando ha bisogno di qualche lavoro qui in loco, ricerche di documentazione e così via. Quanto ci costerà questo aiuto? A suo dire qualche rimborso spese, ma in verità la cifra a disposizione per gli assistenti è di circa 21000 euro mensili e le figure sono tre ... una bella cifra per qualche aiuto.
Ma la storia dell'orso non finisce qui, infatti nell'articolo de Il Gazzettino, il consigliere listato a lutto alla domanda " Insomma accumula incarichi. Dopo Recoaro spa e Veneto Acque..." risponde: «Macchè, quelle sono favole di Giangregorio. Alla Recoaro saranno 4 anni che non ci sono più. A Veneto Acque invece ho avuto la nomina ma devo ancora andare a capire di cosa si tratta. Invece sono nel CoMi Par, un comitato misto regionale di civili e militari di valutazione su servitù militari e simili, che si riunisce ogni 4 o 5 mesi»
A me sembra che le favole le racconti il consigliere Leghista e per avere contezza della naturalezza con cui le racconta basterebbe guardare il sito della Regione Veneto da cui chiunque può rilevare che la nomina come consigliere della Recoaro Terme Spa risale a Maggio 2006 con durata di 3 anni fino al 2009, quindi lontano da quella poltrona appena da un anno e mezzo e non da almeno 4 anni come dichiarato, a meno che non abbia disertato il CDA già prima della fine del proprio mandato. Comunque tra le varie risposte che sono state pubblicate dal Gazzettino, ciò che mi fa specie è sapere che, nominato in Veneto Acque, dichiara di non sapere cosa andrà a fare. Non ci posso credere che mentre si parla di razionalizzazione e di programmazione in Regione si designano persone senza neanche spiegargli cosa devono fare, soprattutto quando si parla di posti che dovrebbero essere eliminati? Così come mi sembra inaccettabile che si spendano soldi per il Co.Mi.Par., (comitato misto regionale di civili e militari di valutazione su servitù militari e simili), in cui è sempre presente il consigliere leghista, per riunirsi solo ogni 4 o 5 mesi. Dell'ennesimo posto come assistente all'europarlamentare M. Bizzotto, non mi sembra che possano esserci commenti idonei a qualificare chi è sempre con un piede fuori dall'Europa, e dall'Italia, e nel frattempo con la mano fa accomodare gli aderenti al cerchio magico bassanese, aumentando la spesa pubblica, il tutto alla faccia dei contribuenti. E visto che siamo in tema di sprechi, che dire dell'incubo debitorio di Terme Recoaro Spa, partecipata Regionale dalla grande voragine, che nel periodo in cui occupava la poltrona di consigliere, aveva debiti per 1.647.855 euro, oltre la metà del patrimonio netto, con un passivo di esercizio di 507.844 euro? E' vero che ormai i curriculum non fanno più testo in politica, ma l'approssimazione che emerge dalle risposte date e dai risultati economici ottenuti, di un consigliere che si candida a moralizzatore ed esempio di buona amministrazione, mi lasciano senza parole. Prima di occupare altre poltrone sarebbe il caso che spiegasse alle "vacche del nord" come si sono realizzati quei debiti e a cosa volgeva lo sguardo il consigliere Todaro, mentre si materializzava la triste realtà .
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.