Quotidiano | VicenzaPiùComunica |

Alluvione un anno dopo. Vicenza ricorda con immagini, musica e parole

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 28 Ottobre 2011 alle 17:50 | 0 commenti

ArticleImage

Comune di Vicenza  -  L'1 novembre in piazza Matteotti la commemorazione del doloroso evento che ha colpito la città

Per ricordare i terribili giorni dell'alluvione e per ringraziare chi si è speso per far rialzare dal fango la città, martedì 1 novembre piazza Matteotti sarà teatro di una sobria commemorazione. A partire dal pomeriggio il luogo simbolo del coordinamento dei volontari accoglierà tutti coloro che vorranno riunirsi in memoria di un evento che, seppur doloroso, ha fatto emergere la generosità di tanti.

Dalle 16 alle 19 sarà ripristinata la zona di raccolta volontari nei pressi dell'ingresso del Teatro Olimpico dove verranno allestiti due gazebo. Nel primo gazebo i cittadini incontreranno Croce rossa e Volontari della Protezione civile del Comune di Vicenza e della Provincia di Vicenza che saranno a disposizione per dare informazioni sulle loro attività. Il secondo gazebo sarà allestito con uno spazio dedicato al Comune di Vicenza dove saranno a disposizione i tecnici che si occupano dei lavori legati ai ripristini dopo l'alluvione e l'ufficio alluvione disponibile a dare informazioni. Ci saranno anche il Consorzio Alta Pianura Veneta, il Genio Civile, la Protezione civile della Provincia di Vicenza, Aim e Acque Vicentine.
Dalle 20.30 e fino alle 22 circa, su un palco allestito in piazza Matteotti, davanti a palazzo Chiericati, un gruppo di artisti si esibiranno con letture e musica per riflettere, in modo collettivo, ad un anno dal disastro sul tema della città e dell'acqua.
A dare inizio alla serata ci sarà il sindaco Achille Variati con l'assessore alla protezione civile Pierangelo Cangini per un ringraziamento ai volontari che tanto hanno fatto per sollevare la città dal fango.
"Invito tutti i cittadini a partecipare a questo appuntamento in piazza Matteotti e naturalmente i volontari che tanto hanno fatto in quei giorni - dichiara il sindaco Variati -. Sarà un'occasione per riunirsi, riflettere e ricordare ad un anno dal disastro che ha colpito la nostra città. Nei gazebo allestiti i cittadini avranno modo di ricevere informazioni dai tecnici del Comune sullo stato dei lavori dopo l'alluvione e di contattare anche l'ufficio alluvione. E poi Protezione civile, gruppi e associazioni saranno a disposizione degli interessati. In serata salirò sul palco prima dell'inizio degli eventi - precisa il sindaco -per parlare ai vicentini e delineare la situazione attuale ad un anno dall'alluvione e per definire le prospettive future di intervento. Insieme a me ci sarà anche l'assessore alla protezione civile Pierangelo Cangini che ringrazierà a nome dell'amministrazione comunale tutti i volontari che sono intervenuti per salvare la città dall'acqua e dal fango. E poi spazio agli artisti vicentini con esibizioni legate al tema della città e dell'acqua con parole racconti e immagini. E' doveroso ringraziare l'Impresa Maltauro Costruzioni, la prima del territorio che in occasione dell'alluvione ha inviato strumenti e materiali e che per questo evento sostiene le spese di allestimento, oltre che il consigliere provinciale Matteo Quero, il mio ex assessore, per il coordinamento artistico."
"Ritengo sia doveroso ringraziare con un piccolo riconoscimento quanti hanno collaborato con l'amministrazione comunale per riportare la città ad uno stato di normalità - spiega l'assessore alla protezione civile Pierangelo Cangini -. Ai vari gruppi e associazioni verrà consegnata una medaglia con lo stemma di Comune e Protezione civile, un piccolo segno come ricordo della grande generosità e umanità dimostrata in occasione del grave disastro."
La medaglia sarà consegnata a: Gruppo volontari protezione civile del Comune di Vicenza e Provincia di Vicenza, Vigili del Fuoco, Croce Rossa Italiana, Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Locale, Genio Ferrovieri dell'Esercito Italiano, Associazione nazionale alpini, Agesci, Aim, Acque Vicentine, Guardia di Finanza, Suem di Vicenza.
Numerosi gli artisti presenti, nomi noti del panorama vicentino: Patrizia Laquidara, che si è aggiudicata il premio Tenco 2011 per l'album in dialetto "Il canto dell'Anguana", Luca Bassanese, artista impegnato che porta le sue canzoni dedicate all'acqua, Orchestra vicentina diretta dal maestro Fracasso, Orchestra giovanile della scuola Thelonious, Bernacca's Band, gli attori Piergiorgio Piccoli e Anna Zago, Carlo Presotto, Pino Costalunga e lo storico Emilio Franzina.
"Sul palco insieme a Piergiorgio Piccoli porterò un reading a due voci composto da piccoli testi poetici dedicati alla terra veneta come terra d'acqua, con un ricordo anche ad Andrea Zanzotto - interviene Anna Zago di Theama Teatro".
"Il Teatro Astra è stato colpito direttamente dall'alluvione e nel ricordo di questa tragica esperienza La Piccionaia-I Carrara interpreterà due scene dello spettacolo "Acqua in bocca" - spiega Carlo Presotto di La Piccionaia_I Carrara -, dedicato al tema della memoria dell'acqua prodotto da ARPA del Friuli Venezia Giulia la cui versione integrale andrà in scena a Cividale del Friuli in occasione della settimana della sostenibilità ambientale."
Durante tutto lo spettacolo serale saranno proiettate in uno schermo video e foto dell'alluvione dell'1 novembre 2010. Le immagini video sono state concesse da Il Giornale di Vicenza e sono contenute nel dvd "La grande alluvione". Le foto, invece, sono tratte da una raccolta di immagini che saranno utilizzate per una mostra dedicata all'alluvione in Veneto.
L'intera commemorazione non costerà nulla al Comune perché coperta interamente dall'Impresa Maltauro Costruzioni.

L'1 novembre, nel caso di notevole presenza di pubblico, per consentire lo svolgimento della commemorazione, rimarrà chiusa alla circolazione piazza Matteotti, dalla rotatoria all'incrocio con viale Giuriolo fino al civico 20, con conseguente modifica della viabilità. Inoltre le linee degli autobus che transitano per piazza Matteotti saranno deviate


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network