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Alluvione, progetto Ue per Protezione civile. Rotondi: "siamo sopra un distretto del rischio"

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 17 Dicembre 2013 alle 18:38 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - Quasi mezzo milione di euro è stato stanziato dalla Commissione Europea per l'individuazione delle migliori pratiche di protezione civile da attivare in situazioni di crisi idraulica e idrogeologica in sette diversi Paesi. Capofila del progetto è il Comune di Vicenza che riceverà 125 mila euro per la sua azione di coordinatore, mentre gli altri fondi saranno suddivisi tra partner di territori con caratteristiche simili al Vicentino in Romania, Grecia, Bulgaria, Macedonia, Ungheria e Croazia.

L'iniziativa, denominata progetto Achelous, è stata presentata questa mattina dall'assessore alla sicurezza urbana Dario Rotondi. “Il bacino imbrifero del Bacchiglione Leogra di cui Vicenza fa parte – ha detto l'assessore -  costituisce un vero e proprio “distretto del rischio” sovracomunale in cui mettere alla prova e affinare i servizi di protezione civile, così come avverrà negli altri territori europei che fanno parte del progetto”.
Conclusa la fase di analisi delle procedure utilizzate nei diversi “distretti del rischio”, sarà organizzata un'esercitazione conclusiva di applicazione delle buone pratiche che si terrà proprio a Vicenza.
Nell'ambito del progetto è prevista anche l'attivazione di un sistema mobile di monitoraggio visivo, cioè di un drone da utilizzare durante la gestione operativa delle criticità e per la realizzazione di un archivio storico delle informazioni, sviluppato dalla facoltà di Meccatronica dell'università di Padova che ha sede a Vicenza.
Infine, per migliorare l'efficienza dei numerosi volontari di Protezione civile che affluiscono nei luoghi dell'emergenza, sarà sperimentata l'introduzione di ricevitori GPS per la localizzazione satellitare di ogni squadra di soccorso.  
Il valore del progetto, che partirà nel 2014 e durerà due anni, è pari a 636.180 euro, di cui 477.135 stanziati dalla Commissione Europea. Il Comune di Vicenza, che riceve 125.140 euro in qualità di capofila, cofinanzia l'iniziativa con 41.713 euro corrispondenti al costo del personale impiegato.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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