Alluvione: primo bilancio del Comune di Caldogno
Mercoledi 10 Novembre 2010 alle 07:30 | 0 commenti
Comune di Caldogno - Ad una settimana dall'alluvione che ha messo in ginocchio le frazioni di Cresole, Rettorgole e Lobbia a Caldogno, l'amministrazione comunale fa un primo bilancio dei danni subiti e dei cittadini coinvolti. L'onda di piena, che lunedì 1 novembre, si è abbattuta sul territorio vicentino, ha portato fango, rifiuti e detriti su una superficie complessiva di 2 milioni di metri quadrati: quasi 1 milione e 500 mila solo a Cresole, più di 380 mila a Lobbia e 152 mila a Rettorgole.
Molti i nuclei familiari coinvolti, 1.060, per un totale di 4 mila cittadini che da giorni lavorano costantemente per ripulire garage, scantinati e stanze delle proprie abitazioni. Gli immobili danneggiati, infatti, ammontano a 1.300 e sono più di mille i beni persi dai calidonensi. Anche le attività produttive, industriali, artigianali ed imprenditoriali del territorio, hanno riportato danni notevoli: 240 le ditte coinvolte che, dove possibile, cercano di ripartire per tornare alla normalità .
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