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Alluvione, Fracasso: chiarezza su allarme dall'Europa

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 5 Novembre 2010 alle 18:18 | 0 commenti

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Stefano Fracasso, Partito Demoratico - Il consigliere regionale del Pd chiede chiarimenti sulla notizia dell'allerta inviato dal meteo europeo al centro Arpav di Teolo.
"L'Arpav di Teolo era stata allertata dal meteo europeo già venerdì 29 ottobre? E che uso è stato fatto di quell'allerta?". Se lo chiede e lo chiede alla Giunta regionale il consigliere regionale del Pd Stefano Fracasso, dopo la notizia divulgata dai media locali secondo cui il meteo europeo avrebbe avvisato l'Arpav regionale dei pericoli imminenti per le zone poi colpite dall'alluvione.

"Su questa notizia - spiega Fracasso - è essenziale che la Giunta faccia chiarezza immediata. Lo impone un dovere di trasparenza verso i cittadini colpiti dalla catastrofe".


Testo interrogazione a risposta immediata n.
Alluvione del 31 ottobre-1 novembre: la regione fughi ogni dubbio sul mancato allarme alla popolazione.
Presentata il 5 novembre 2010 dal consigliere regionale Fracasso.
Come noto, tra il 31 ottobre e l'1 novembre 2010 il maltempo ha imperversato su tutto il Nord Italia, e in particolare sulla nostra Regione, con una forza del tutto eccezionale;
lo stesso Sottosegretario alla Protezione Civile, Guido Bertolaso, giunto in Veneto per valutare i danni causati dall'alluvione ha dichiarato che sul nostro territorio, in due soli giorni, è piovuto il 50% del quantitativo d'acqua che solitamente cade in un anno;
precipitazioni a carattere eccezionale unite ad altri fattori, quali lo scioglimento delle nevi causato dall'innalzamento delle temperature, il vento di scirocco che spingeva il mare verso terra impedendo un regolare deflusso delle acque fluviali ed anche la cronica mancanza di manutenzione delle golene e delle rive dei corsi d'acqua, ha fatto in modo che si arrivasse ai drammatici esiti che sono sotto gli occhi di tutti;
le stime odierne parlano di 1 miliardo di euro di danni;
Considerato che:
nei media, che hanno giustamente dato grande rilievo a questa eccezionale situazione, è anche cominciato, da subito, un triste rimpallo di responsabilità;
tra le varie notizie rimbalzate nella stampa e sui telegiornali, è comparsa anche una nota secondo la quale il Centro Meteo dell'Arpav di Teolo sarebbe stato allertato già il 29 ottobre 2010 dal Sistema europeo di allerta maltempo, che avrebbe segnalato un serio rischio alluvioni per Po, Vicentino e Veronese;
la notizia ha ingenerato un forte disorientamento nella popolazione colpita dalla sciagura;
al fine di fare chiarezza, risulta quanto mai necessario che la Regione effettui immediatamente accurate attività ispettive per scoprire se la notizia abbia o meno fondamento.
Tutto ciò premesso,
il sottoscritto consigliere interroga la Giunta regionale per sapere:
con quali modalità ed in che tempi intenda verificare la veridicità o meno della notizia secondo la quale il Centro Meteo Arpav di Teolo sarebbe stato allertato dell'imminente alluvione già il giorno 29 ottobre 2010 dal Sistema europeo di allerta maltempo, rendendo noto con assoluta urgenza l'esito dell'indagine.

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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