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Alla primaria Zecchetto un'esercitazione di protezione civile “Scuola Sicura Veneto” con la simulazione di un incendio

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 9 Novembre 2017 alle 17:48 | 0 commenti

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Si è conclusa entro le 13 allo stadio comunale di baseball di via Bellini l'esercitazione di protezione civile "Scuola Sicura Veneto" promossa dall'assessorato alla protezione civile della Regione Veneto, dal settore Protezione Civile della Provincia di Vicenza e dagli assessorati alla sicurezza urbana e alla formazione del Comune di Vicenza. L'esercitazione si è tenuta nella mattinata di giovedì 9 novembre alla scuola primaria Zecchetto ed è terminata con l'atterraggio di un elicottero del Suem - 118 allo stadio comunale di baseball. Obiettivo era testare le metodologie di evacuazione della scuola, verificare l'efficacia della pianificazione di emergenza e le conoscenze degli addetti antincendio e, infine, verificare l'attuazione del Piano comunale di Protezione Civile.

All'esercitazione hanno preso parte il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Vicenza, il Suem - 118 di Vicenza, i volontari della Protezione civile di Vicenza e dell'associazione nazionale Carabinieri di Vicenza. Erano presenti il presidente del consiglio regionale del Veneto Roberto Ciambetti, l'assessore alla formazione del Comune di Vicenza Umberto Nicolai e la dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo Vicenza 9 Simonetta Bertarelli. Hanno diretto le operazioni il responsabile dell'ufficio Formazione della Direzione Protezione Civile e Polizia Locale del Veneto Francesco Bianchini, il direttore della Centrale operativa provinciale del Suem - 118 di Vicenza Federico Politi, il R.O.S (Responsabile delle Operazioni di Soccorso) del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco Vicenza Fabio Chessari. "Si è trattato di un'esercitazione importante che ha coinvolto la scuola più grande della città, con quasi 450 alunni - ha spiegato l'assessore alla formazione Umberto Nicolai -. Oltre 50 persone hanno spiegato ai ragazzi come ci si deve comportare in caso di incendio. L'operazione è stata preparata molto bene grazie all'assessorato alla protezione civile, ai Vigili del Fuoco, al Suem - 118, ai carabinieri in pensione, alla polizia locale e alla collaborazione degli insegnanti. Sarebbe bello che questa iniziativa della Regione Veneto fosse portata in tutte le scuole perchè è importante far capire davvero ai ragazzi come comportarsi in situazioni di pericolo reale". Secondo quanto previsto dall'esercitazione, che simulava un incendio diffuso alla scuola primaria Zecchetto, a partire dalle 8.50 il personale dei Vigili del Fuoco, del Suem - 118 e della Protezione Civile si è radunato nel parcheggio del Comando dei Vigili del Fuoco di Vicenza per un briefing e la definizione dei ruoli per poi recarsi con i rispettivi mezzi, alle 9.15, alla scuola primaria Zecchetto, dove si è l'area è stata interdetta al traffico veicolare. Alle 9.45, quindi, è stato diramato, con un allarme, l'ordine di evacuazione totale dell'edificio scolastico. Gli alunni, accompagnati dai rispettivi insegnanti, si sono diretti verso le uscite di emergenza per raggiungere in sicurezza i due punti di raccolta esterni allo stabile (corrispondenti a due aree verdi, rispettivamente a nord e a sud, della scuola), dove hanno effettuato l'appello e compilato il modulo di evacuazione che è stato, quindi, consegnato alla dirigente dell'istituto. Alle 9.55 il R.O.S (Responsabile delle Operazioni di Soccorso) dei Vigili del Fuoco di Vicenza, ingegner Fabio Chessari, ha verificato le presenze e la messa in sicurezza del plesso scolastico. Successivamente si è tenuto un debriefing tecnico con il contemporaneo controllo delle procedure di messa in sicurezza dello stabile tra gli osservatori, il referente del plesso scolastico ed il personale A.T.A. Alle 10.50 gli alunni si sono spostati allo stadio comunale di baseball "Ai Pomari" dove alle 11.10 è atterrato l'elicottero del Suem - 118, alla presenza delle autorità. Quindi, verso le 11.30 i ragazzi hanno potuto vedere da vicino i mezzi delle Organizzazioni di soccorso presenti con le rispettive attrezzature e capirne il funzionamento. Al termine a ciascun bambino è stato consegnata un'interessante pubblicazione redatta dal dipartimento della protezione civile regionale per "ripassare" i comportamenti adeguati in caso di pericolo.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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