Quotidiano | Categorie: Sanità

Alimentinsalute, Igino Andrighetto

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 13 Aprile 2010 alle 01:11 | 0 commenti

La Vigna      

 

Prof. Igino Andrighetto

"Alimentinsalute", è il progetto della Regione del Veneto - Assessorato alla Tutela del Consumatore, Sicurezza Alimentare e Servizi Veterinari, che ha l'obiettivo di recuperare un giusto rapporto tra uomo e cibo e diffondere corretti stili di vita e sane abitudini alimentari.
La domanda di salute che oggi arriva dai consumatori investe la tematica ‘alimentazione' in tutta la sua complessità, dagli aspetti sanitari a quelli formativi ed educativi, fino a quelli culturali. Dobbiamo quindi ripensare il concetto di ‘stare bene' dalla tavola a tutte le dimensioni del vivere individuale e sociale.
Abbiamo messo il consumatore al centro del sistema, attraverso azioni mirate che lo rendano consapevole delle proprie scelte, attraverso un'informazione chiara e trasparente.

Per questo motivo sono state definite e avviate fin dall'anno scorso una serie di attività di formazione e informazione in tutto il Veneto, per rendere consapevole il consumatore, al momento dell'acquisto dei prodotti, di molteplici aspetti quali per esempio:
• provenienza dei prodotti
• modalità di lavorazione, trasformazione, conservazione e preparazione degli alimenti
• caratteristiche nutrizionali
• ricadute sullo stato di salute
Nei seminari "La salute vien mangiando" abbiamo coinvolto una serie di figure professionali ed esperti presenti nel territorio veneto: ricercatori universitari, medici di famiglia, pediatri, medici nutrizionisti, veterinari, associazioni dei consumatori, tutti uniti nella tutela e nella prevenzione igienico-sanitaria degli alimenti.
Inoltre siamo convinti che un corretto approccio educativo debba cominciare dalla più tenera età, "Alimentinsalute" è entrato nelle scuole con il progetto "Cibo Intelligente", per educare i nostri ragazzi alla sana alimentazione e ad un corretto stile di vita fin sui banchi di scuola.


È poi importante ricordare altri aspetti che Alimentinsalute ritiene fondamentali per promuovere un corretto ed equilibrato sviluppo della società:
• Recupero del valore sociale del "mangiare assieme" - la convivialità come fattore di aggregazione collettiva.
• Rafforzare il rapporto con le produzioni locali e il rispetto della stagionalità dei prodotti - il mantenimento di catene produttive e distributive ‘corte' può garantire al meglio le caratteristiche organolettiche (sapore, fragranza, etc.), e le proprietà nutrizionali e salutistiche degli alimenti.
• Ritorno alla tradizione - la tradizione è l'elemento vitale della nostra cultura, nella quale sono scritti i valori peculiari da cui hanno origine sempre nuovi impulsi per la crescita della nostra società.


In definitiva, "Alimentinsalute" costituisce un percorso virtuoso completo: i prodotti attestati "Alimentinsalute" favoriscono la salute, contribuiscono allo sviluppo di sistemi importanti per la tutela dell'ambiente e del territorio in genere, e sostengono l'educazione alimentare a scuola. Si può ben dire, quindi, che con "Alimentinsalute" si mangia per star bene con gusto, si difende il territorio e si accresce il proprio patrimonio culturale.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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