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“La presenza è stata letta da molti degli invitati come una “marchetta” elettorale del Comune di Vicenza nei confronti della candidata alla Presidenza della Regione Veneto Alessandra Moretti, suscitando un indubbio senso di vero e proprio fastidio da parte di tutti coloro che, politicamente, non gravitano nell’area della predetta candidata”. Così Michele Dalla Negra, consigliere comunale di Forza Italia e candidato consigliere regionale, denuncia in una interrogazione comunale la presenza di domenica 24 maggio della candidata del centrosinistra al Centro Pedagogico in via dei Mille a Vicenza.

Dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 il settore servizi scolastici ed educativi in collaborazione con l’assessorato alla formazione ha organizzato l’evento “Storie e sequenze – elenchi, strutture, cicli naturali, inventari, cataloghi, repertori illustrati da bambini di 5 – 10 anni”, un laboratorio creativo e mostra curati dal dott. Roberto Pittarello. Si è svolta anche una cerimonia di inaugurazione con il saluto dell’assessore alla formazione Umberto Nicolai.

La mostra è consistita nell’esposizione dei laboratori creativi fatti con i bambini dopo che le loro insegnanti hanno partecipato ad uno specifico corso di formazione teorico – pratico che si è svolto nel mese di ottobre 2014. I bambini partecipanti al progetto sono stati circa 350 provenienti da scuole dell’infanzia comunali, statali e da scuole primarie paritarie che nello specifico sono le scuole dell’infanzia comunali Rumor, Trevisan, Giuliari, Palladio, Dal Sasso, Sasso, San Gaetano, la scuola dell’ infanzia statale Marco Polo nonché le scuole primarie paritarie Little English School e Levis Plona.

“Poiché nel sito della candidata – fa notare Dalla Negra - è indicata la presenza della stessa all’evento, si genera il legittimo sospetto che il “blitz” sia stato concordato con l’organizzazione, ovvero il settore servizi scolastici ed educativi, in collaborazione con l’assessorato alla formazione. Perché non sono stati invitati anche gli altri candidati alla Presidenza della Regione Veneto?".

“È comunque moralmente opinabile - continua il consigliere di Fi - considerato che il Comune di Vicenza dovrebbe rappresentare tutti i residenti a prescindere dall’ideologia politica, fare di un evento, peraltro dedicato alla scuola e all’infanzia, un momento elettorale che ha visto la presenza di un solo candidato legato ideologicamente alla maggioranza che governa l’Amministrazione organizzatrice dello stesso”.

“Questa Amministrazione – conclude Dalla Negra – con eventi così palesemente di parte forse intende fare proprio un modus operandi che in un recente passato ha visto proprio la candidata Moretti far cancellare il nome di Enrico Hullweck, da una lapide a ricordo degli esuli istriano dalmati voluta proprio dal sindaco di centro destra”.

(nella foto Moretti con la Segretaria Pd Vicenza Chiara Pavan e una bambina ospite del Centro).