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«Roma, 6 ottobre. Caro Alberto, ti comunico che ho deciso di nominarti membro della Direzione Nazionale di Fratelli d'ltalia -Alleanza Nazionale. Sono certa che all'Interno della Direzione Nazionale, così come in ogni ambito del Tuo impegno politico saprai fornire il Tuo prezioso contributo al nostro partito e alla nostra Nazione. Un caro saluto. Giorgia Meloni». È con questo lettera documento che rientra in un vertice nazionale di partito, dopo il suo momentaneo traghettamento via Destra Nazionale di Storace, Alberto Filippi, due volte parlamentare con la Lega Nord prima di esserne emarginato.

Lui dice per vendette interne che hanno messo a rischio la sua attività imprenditoriale con l'Unichimica per i contraccolpi del caso Cis su una proprietà di terreni, ad oggi invenduti, e che i suoi avversari, invece, hanno descritto come parte di una speculazione a danno del Cis stesso.
Filippi, che aveva tentato anche il colpaccio di acquistare il Vicenza Calcio, poi saltato proprio per i problemi imprenditoriali suddetti («mi hanno colpito anche per impedire che acquistando il Lane diventassi troppo influente localmente!»), ha risposto il 7 ottobre a Giorgia Meloni con questa significativa e "parlante" mail: «Cara Giorgia, ieri sera mi è arrivata la mail che comunicava la mia nomina. Io stavo partendo in auto per Vienna e ho viaggiato tutta la notte per un appuntamento di lavoro. Ho quindi deciso di attendere l'ultima riunione e regalarmi cinque minuti per dirti quanto sinceramente mi ha emozionato sia il contenuto sia la forma della tua comunicazione. Non ti nascondo che negli ultimi anni qualche delusione dalla politica l'ho ricevuta e il fatto che tu e tutti coloro che ti sono vicini siate riusciti a far riesplodere in me quella passione che ormai è parte del mio DNA rappresenta per me ulteriore motivo di riconoscenza, gratitudine e conseguente ringraziamento sperando di meritare la fiducia di tutta la "famiglia"! Grazie! Grazie Mille di cuore!».
Ci fermiamo qui, per ora, non senza avervi anticipato che il neo membro della Direzione Nazionale di Fratelli d'ltalia - Alleanza Nazionale sarà, lui stesso ce lo ha assicurato, un fervente sostenitore della candidatura al Consiglio Regionale di Sergio Berlato, altro esponente di spicco di FdI AN dopo la sua estromissione da Pdl-Forza Italia per le sue accuse, ora riscontrate, contro il sistema Galan Sartori. Questa la, facile, anticipazione.

Ma il sogno di Filippi, uomo ancora giovane di questa politica e per giunta forte di un buon seguito nel Vicentino, proviamo a immaginarlo noi: eurodeputato.

In quel caso aiutato dal Consigliere regionale Berlato, magari anche assessore se vincerà il centro destra con Fratelli d'Italia utile a spuntarla al possibile fotofinish sul centrosistra.

Anticipazioni e sogni per ora, però, sono «in secondo piano rispetto alla messa in sicurezza definitiva, entro l'anno, delle attività imprenditoriali, in crescita per Unichimica ma non aiutate dal sistema bancario sul versante terreni ex Cis...».
Una nota simpaticamente stonata nella nomina di Alberto Filippi in Direzione?

Nel documento di Meloni la segreteria del partito definisce l'ex senatore come "associato" a Treviso e non a Vicenza.

Partito giovane da strutturale, quello di FdI AN, anche se con radici che affondano in Almirante e non solo.

Storia vecchia quella di una Vicenza ancora poco "considerata" e ancor meno nota a livello nazionale.

Ma per Filippi far apprezzate alla romanaccia Meloni i bigoli, di fatto dei super spaghetti, sarà forse più facile che farle assaporare il radicchio. Di fatto ... troppo rosso...