Al Vi.Bicipark di ponte San Paolo 10 nuove bici elettriche a disposizione di dipendenti e amministratori
Giovedi 6 Aprile 2017 alle 15:24 | 2 commenti
Da qualche giorno l'area retrostante il parcheggio custodito Vi.Bicipark, vicino a ponte San Paolo, ospita 10 nuove biciclette elettriche e-bike 0, di cui si potranno servire sindaco, assessori e dipendenti comunali per gli spostamenti tra le varie sedi e per l'effettuazione di sopralluoghi. Queste 10 biciclette saranno anche concesse in comodato d'uso ai dipendenti comunali per il percorso casa-lavoro, in linea con gli obiettivi dell'amministrazione per ridurre l'inquinamento atmosferico. "Sono 10 le bici elettriche arrivate nelle scorse settimane dal Ministero dell'Ambiente e assegnate al Vi.Bicipark di ponte San Paolo per gli spostamenti di amministratori e dipendenti, mentre altre 10 nei prossimi giorni saranno portate al nuovo parcheggio per bici della stazione ferroviaria, la cui inaugurazione è prevista per venerdì 14 aprile - ha dichiarato l'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Marco Dalla Pozza -.
Le prime 10 biciclette elettriche di Palazzo Trissino sono state molto utilizzate dai dipendenti che in 3 anni hanno percorso quasi 3 mila chilometri. Vorremmo sensibilizzare, inoltre, ulteriormente la cittadinanza sull'importanza di usufruire del servizio di custodia delle bici oltre che di marcatura, utile a contrastare il fenomeno del furto. La stessa cooperativa M25, che gestisce il Vi.Bicipark di ponte San Paolo dal 2003, eroga tale servizio che consiste nell'incisione del codice fiscale del proprietario della bicicletta sul telaio, in modo da rintracciare facilmente il proprietario. Sono oltre un centinaio, infatti, le biciclette in giacenza al deposito comunale di via Frescobaldi, ma sono pochissime quelle che si riesce a restituire. Invito, pertanto, chi ha subito il furto di una bicicletta a presentarsi all'ufficio oggetti rinvenuti con la denuncia di furto o smarrimento o con altra documentazione idonea a dimostrare la proprietà del bene".
"Ringrazio l'amministrazione per l'ottima collaborazione dal 2003 ad oggi - ha aggiunto il presidente della cooperativa M25 Giovanni Artuso -. In questi anni abbiamo cercato di implementare alcuni servizi che si affiancano alla mera custodia delle bici, tra cui la ciclo-officina per la sicurezza di chi utilizza questo mezzo, e la marcatura come deterrente contro i furti. Accanto a ciò offriamo il servizio di noleggio delle biciclette non solo per i cittadini ma anche per i turisti, con apposite convenzioni con alberghi e bed and breakfast del centro storico". Il bike sharing aziendale è iniziato a fine 2014 con le prime 10 biciclette a pedalata assistita di ultima generazione posizionate nel cortile di Palazzo Trissino e prenotabili mediante apposito software dalla piattaforma informatica (intranet) del Comune. La nuova postazione di ricovero di ponte San Paolo è provvista di specifica rastrelliera per la ricarica.
Le 10 bici, bianche e verdi come le 10 precedenti di Palazzo Trissino, fanno parte delle 30 assegnate al Comune di Vicenza dal Ministero dell'Ambiente nell'ambito del progetto nazionale "E-bike 0", che ha stanziato apposite risorse per rafforzare e integrare azioni di mobilità sostenibile già adottate dai Comuni per ridurre l'inquinamento atmosferico e la congestione derivante dal traffico veicolare, diffondere la cultura della mobilità sostenibile e l'utilizzo dei mezzi di trasporto ad impatto nullo. Il progetto presentato dal Comune di Vicenza per un valore complessivo di 104 mila euro, di cui 68 mila a carico del Comune e 36 mila del Ministero, si inserisce nel percorso che comprende la progressiva dismissione delle auto di servizio più obsolete ed inquinanti a favore dell'utilizzo di biciclette elettriche per gli spostamenti dei propri dipendenti. I costi per il Comune (68 mila euro) sono aumentati rispetto ai 36 mila euro previsti inizialmente in quanto a seguito della variazione di una delle sedi, si è resa necessaria la realizzazione di due pensiline di copertura anzichè una sola; inoltre, le due strutture di copertura sono state realizzate su misura per esigenze di spazi e, nel caso del cortile di Palazzo Trissino, per soddisfare determinate caratteristiche estetiche per adeguarsi al contesto di pregio in cui sarebbe stata collocata, concordate con la competente Soprintendenza. Le auto rottamate dal 2013 ad oggi, in uso da parte dei settori tecnici, servizi generali, interventi sociali e polizia locale, sono 17 su 64.
Le e-bike0, prodotte da Ducati Energia Spa, sono biciclette innovative, con la batteria posta nella ruota posteriore e un display che permette di regolare il tipo di assistenza alla pedalata assistita oltre che di calcolare in tempo reale la quantità di anidride carbonica risparmiata, la velocità e le calorie bruciate. Le rastrelliere e-bike0 consentono la ricarica e lo scambio dati con il Ministero dell'Ambiente ogni volta che una bicicletta viene agganciata. Le biciclette, infatti, oltre ad essere di peso ridotto e altamente performanti, sono anche dotate di un complesso dispositivo GPS di rilevamento della posizione, con il calcolo dei percorsi effettuati e della corrispondente riduzione di emissioni di Co2 rispetto all'utilizzo di un veicolo. I dati vengono costantemente monitorati dal Ministero tramite un apposito software, che può verificare l'efficacia del progetto, di cui hanno beneficiato oltre 20 amministrazioni in tutta Italia. Dal 20 ottobre 2014 ad oggi le biciclette elettriche di Palazzo Trissino sono state molto utilizzate dai dipendenti, che ne hanno fatto richiesta per 652 spostamenti, percorrendo una media di 304 chilometri per bici per un totale di 2.878 chilometri.
Il Vi.Bicipark è un parcheggio custodito per biciclette a disposizione di cittadini e turisti in contra' Pescaria, al quale si accede da un cancello affacciato su largo Neri Pozza, vicino a ponte San Paolo. Attivo da maggio 2013, è gestito dalla cooperativa M25 della Caritas diocesana vicentina, in accordo con il Comune di Vicenza. All'interno del Vi.Bicipark è possibile, oltre che parcheggiare la propria bici, noleggiarla e usufruire dei servizi di marcatura e di una piccola ciclo-officina. Lo spazio del Vi.Bicipark può contenere 70 biciclette.
È possibile lasciare la propria bici con il pagamento di un piccolo contributo di 1 euro (deposito giornaliero), 15 euro (abbonamento mensile), 20 euro (abbonamento bimestrale).
Nel 2016 la media di bici depositate in custodia è stata di 37 al mese (gennaio: 11, febbraio: 15, marzo: 29, aprile: 32, maggio: 36, giugno: 49, luglio: 57, agosto: 77, settembre: 80, ottobre: 32, novembre: 15, dicembre 12). È attivo anche il servizio di noleggio di biciclette sia per qualche ora (2 euro per ogni ora) che per l'intera giornata (12 euro). Sono a disposizione, inoltre, alcuni operatori per eseguire piccole riparazioni alla propria bici ed è possibile usufruire del servizio di marcatura, che consiste nell'incisione del codice fiscale del proprietario della bicicletta sul telaio della stessa. L'utilizzo del codice fiscale consente, nei casi di ritrovamento, di rintracciare facilmente il proprietario, che è in grado di dimostrare in modo inequivocabile la proprietà della bicicletta. La marcatura, quindi, costituisce un deterrente al furto. Il costo della marcatura è di 2 euro per gli abbonati e di 5 euro per i non abbonati. Il numero medio di bici marcate al mese è pari a 15. La scorsa giornata senz'auto del 19 marzo sono state effettuate 13 marcature con prezzo promozionale di 3 euro, anzichè 5 euro.
Indagine di mercato per la fornitura e posa di rastrelliere per biciclette.
Il settore Mobilità e trasporti ha indetto un'indagine di mercato per l'individuazione delle ditte da invitare alla procedura negoziata per l'affidamento del servizio di fornitura e posa di 53 rastrelliere per biciclette da collocarsi in varie zone della città , soprattutto nei quartieri. Alcune delle nuove portabiciclette andranno a sostituire una ventina di rastrelliere esistenti che verranno ricollocate in altri siti. L'importo a base d'asta è pari a 39.409,84 euro.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.