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Aim Mobilità, Filt Cgil: lavoratori traditi e abbandonati

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 8 Marzo 2013 alle 17:32 | 0 commenti

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Massimo d'Angelo, coordinatore mobilità Filt Cgil Vicenza  -  In data odierna, su richiesta delle Organizzazioni Sindacali dei Trasporti di CGIL CISL UIL e UGL insieme alla RSU aziendale, presso la sede di Confindustria di Vicenza si è svolto un incontro alla presenza della Dirigenza Aziendale in merito all’accordo stipulato in data 12 Ottobre 2012.

Siamo a ricordare che i lavoratori di Aim Mobilità, nel ridursi il salario di circa 1000 euro all’anno, al fine di salvare l’azienda che prospettava la chiusura del bilancio con 3 milioni di euro di disavanzo e quindi salvaguardare i posti di lavoro e il diritto alla mobilità dei  cittadini, hanno concesso un grosso credito di fiducia all’Azienda, alla Proprietà e alle Amministrazioni Comunale e Provinciale, le quali avrebbero dovuto attivarsi per metter in atto tutta una serie di operazioni di intervento sia sull’efficientamento aziendale, sia sulla viabiltà cittadina, al fine di recuperare risorse preziose.

Ad oggi abbiamo purtroppo dovuto constatare che chi ha pagato il disavanzo di bilancio sono stati solo i lavoratori attraverso la decurtazione salariale e i pensionati ai quali l’azienda (già preannunciato nell’ambito dell’accordo) ha azzerato i benefit per un importo totale di circa 150 mila euro.

In tutto ciò che era di competenza di altri (particolarmente della  proprietà), nulla di fatto.

A questo punto necessita che ognuno si assuma le proprie responsabilità.

Siamo a precisare che l’accordo aveva uno scopo nobile: equiparare i salari dei dipendenti di Aim Mobilità a quelli di FTV anche al fine di favorire l’integrazione fra le due aziende. L’accordo doveva essere il primo passo verso quella fusione che avrebbe dovuto concludersi con la costituzione di una unica Azienda Provinciale. Accordo che avrebbe dovuto fungere da volano per ciò che la politica non era riuscita a fare. Ma ci siamo accorti che gli sforzi perpetrati dalle OO.SS., dalla RSU e principalmente dai lavoratori di Aim Mobilità non sono valsi a nulla.

Oltre al danno la beffa. Le ultime dichiarazioni Ufficiali del Commissario della Provincia portano ad altre strade: sembra che la Proprietà della FTV abbia abbandonato il progetto d’integrazione con Aim Mobilità e voglia proseguire da sola.

Politica miope nel momento in cui si pone il rafforzamento del ruolo e della capacità gestionale del Trasporto Pubblico attraverso la creazione di una Società in grado di sostenere le sfide del prossimo futuro e, in particolare, di effettuare le ristrutturazioni, gli ammodernamenti e gli investimenti necessari per ampliare e qualificare i servizi ai cittadini.

A questo punto l’irresponsabilità degli Amministratori non può essere addossata solo ed esclusivamente ai lavoratori attraverso decurtazioni salariali. Ancora una volta ci faremo promotori di mettere intorno al tavolo il Sindaco di Vicenza e il Commissario della Provincia.

Se dovesse persistere questo atteggiamento è nostro dovere disdire l’accordo.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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