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Manuela Dal Lago, candidata Sindaco Lista civica Manuela Dal Lago, Libera dagli Schemi - È veramente inaccettabile il modo in cui il presidente di Aim ha risposto ad una analisi critica del Movimento 5 Stelle sulla gestione del Gruppo Aim. Sulla situazione dell’azienda ci sono da tempo visioni critiche alla luce dei dati dei bilanci ufficiali presenti in Camera di Commercio. Il sindaco uscente Achille Variati continua a sostenere pubblicamente che uno dei meriti della sua amministrazione sia stato quello di aver risanato il Gruppo Aim. Sarà vero?

In un recente convegno pubblico organizzato dall'Associazione Patto per Vicenza è stata descritta, con dovizia di particolari, una realtà ben diversa da quella raccontata dall’amministrazione comunale. Gli stessi dubbi, evidentemente, sono sorti anche al Movimento 5 stelle che nei giorni scorsi ha giustamente esternato una serie di critiche e ha esposto dati precisi. Ne è nata una indecorosa bagarre da campagna elettorale, dalla quale si è tirato fuori proprio Achille Variati. Il sindaco uscente ha mandato avanti i suoi, senza confutare nel merito i dati esposti. Il sindaco tace e il presidente (amministratore unico, ndr) del Gruppo ha annunciato di voler querelare i dirigenti del Movimento 5 Stelle per le loro affermazioni. La tesi di Aim, probabilmente, è che chi critica danneggia AIM e i lavoratori (captatio benevolentiae verso i lavoratori che dovrebbero quindi sempre solidarizzare con chi guida l'azienda). Premesso ciò, confermo di avere qualche dubbio anche io sulla gestione di Aim e ritengo, dopo aver letto i bilanci ufficiali, che non sia stato risanato nulla. Anzi, il fatturato non cresce, l'indebitamento a breve è aumentato e con esso sono cresciuti gli oneri passivi. L'azienda, inoltre, non si espande territorialmente e settori del gruppo (Aim Bonifiche, settore trasporti, Valore Città) sono in passivo endemico. Si fa riferimento al fatto che il Gruppo ha un utile 2011, ma ci si dimentica di dire che quell’utile  nasce da una sopravvenienza attiva, ovvero una plusvalenza che si realizza una volta tanto per un fatto specifico di dismissione patrimoniale. I cittadini di Vicenza devono sapere quale è la reale situazione del Gruppo Aim, raccontare solo le cose belle è troppo facile. Aim è un patrimonio di tutti: deve essere garantita la massima trasparenza, deve essere raccontata la verità. Alle critiche e alle osservazioni non si risponde con l'arroganza e con le minacce ma esternando i dati, le ragioni, le prospettive per la città”.