Quotidiano | Categorie: Agricoltura

Agricoltura, Manzato: tartassata da gelo e balzelli, no a Imu come tassa su lavoro rurale

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 8 Febbraio 2012 alle 10:34 | 0 commenti

ArticleImage

Franco Manzato, Regione Veneto - "Va completamente rivista l'applicazione dell'Imposta Municipale sugli Immobili in agricoltura, che diventa una sorta di "pizzo" per poter lavorare la terra. Se davvero il Governo dei professori è convinto dell'importanza del settore primario nel contesto dell'economia nazionale, elimini questa angheria, il cui effetto potrebbe essere la chiusura di molte migliaia di aziende produttive".

Franco Manzato, assessore all'agricoltura del Veneto, ribadisce la sua posizione sull'IMU in agricoltura: un balzello sul lavoro e sugli strumenti del lavoro rurale, non sulla ricchezza prodotta , su una rendita o su un patrimonio, perché pesa anche sui terreni e sugli immobili utilizzati per lo svolgimento delle attività. "Come Regioni - ricorda l'assessore - abbiamo chiesto al Governo di aprire un tavolo di confronto con noi, che siamo i titolari dell'agricoltura, per individuare criteri alternativi di applicazione dell'IMU che possano garantire la massa di introiti previsti dal decreto salva Italia, senza pregiudicare l'agricoltura italiana. Il Consiglio veneto ha fatto benissimo a chiedere formalmente e istituzionalmente un'azione comune perché il Governo modifichi l'attuale modulazione dei moltiplicatori prevista per i terreni agricoli - aggiunge Manzato - e ha fatto altrettanto benissimo, con l'auspicio che sia ascoltato, a chiedere ai Comuni, attraverso l'Anci, di applicare per l'Imposta Municipale sugli Immobili l'aliquota più bassa per non penalizzare l'attività e la produzione agricole. Personalmente credo ci voglia una dimostrazione di responsabilità e coraggio da parte dei professori - conclude l'assessore - ai quali va forse spiegato che una vacca che muore non può dare latte, né poco né tanto".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network