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Agno Chiampo: adesso basta! Lo dicono Cgil, Cisl e Ugl a Cisal e azienda

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 22 Dicembre 2012 alle 11:31 | 0 commenti

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Fp Cgil, Fit Cisl, Ugl Igiene e Ambiente, Agostino Di Maria, Laura Chioccarello, Claudio Zorzan  -  Con la puntata del 21 c.m. , in cui ipoteticamente ‘' i lavoratori di Agno Chiampo'' voltano le spalle al sindacato, si tocca veramente il fondo! Mai ci eravamo trovati di fronte a situazioni di strumentalizzazione dei lavoratori anche di fronte a dei licenziamenti! Dichiarazioni che arrivano dopo varie disdette ricevute da Fp-Cgil, Fit-Cisl e Ugl Igiene e Ambiente, e dopo che qualche attivista sindacale è stato isolato dal sindacato stesso e di cui il sindacato in generale non sentirà sicuramente la mancanza.

E' utile ricordare che le scriventi OO.SS. hanno fatto diverse assemblee nei luoghi di lavoro e MAI E' EMERSO NESSUN TIPO DI CONTESTAZIONE... ANZI!!
E' utile ricordare anche che in un anno Agno Chiampo ha licenziato oltre ai tre di cui si discute altri tre (3) lavoratori per futili motivi, di cui due già reintegrati con sentenza del giudice di lavoro. Facile pensare che i lavoratori di Agno Chiampo stanno vivendo un momento di particolare tensione e paura relative al loro futuro, e in queste condizioni non è difficile avere una firma su un pezzo di carta. Specialmente se a richiederla sono gli stessi soggetti (che ricoprono incarichi di responsabilità) che nei giorni scorsi ci avevano chiesto di allentare la pressione sull'azienda e che i lavoratori si lamentavano per nulla.
Peccato che le condizioni in cui lavorano gli operatori di Agno Chiampo non ci risultano ideali, tanto è vero che la recente ispezione dello Spisal ha sanzionato l'azienda, in quanto i lavoratori erano stivati dentro un capannone insieme ai mezzi respirandone anche i gas di scarico.
Siamo abbastanza adulti ed esperti per capire cosa è successo e chi sono i veri autori di quel comunicato!!!
I veri lavoratori sono con il sindacato... Nonostante la comprensibile paura di esporsi a rischi che, visto la facilità e superficialità con cui Agno Chiampo licenzia..., è più che comprensibile !
Sindacato che si sta battendo per la tutela dei diritti dei lavoratori e le prevaricazioni e che non ha mai tutelato i tanto acclamati privilegi, che probabilmente sono proprio quelle che gli autori di quel comunicato hanno paura di perdere !
Sulle responsabilità oggettive dell'Azienda in merito, ci riserviamo con gli uffici legali, di valutare l'eventuale comportamento antisindacale.

N.B. qui la convocazione presso il prefetto


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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