Acqua pubblica, Movimento 5 Stelle: "consiglieri vicentini attenti a Viacqua"
Giovedi 25 Ottobre 2018 alle 14:59 | 0 commenti
L'acqua pubblica è la prima stella del Movimento 5 Stelle - è scritto in un comunicato - per noi significa gestione pubblica e partecipata dell’acqua, quel bene comune così prezioso per le nostre vite che deve essere tutelato, gestito correttamente in trasparenza e garantito alle generazioni future. I consiglieri vicentini con interrogazioni, accessi agli atti, mozioni e recentemente due esposti, hanno focalizzato la loro attenzione sui gestori del servizio idrico integrato, - le partecipate In House come Viacqua Spa - la cui gestione del bene comune acqua sembra orientata a svilupparsi in termini di strategie finanziarie che sembrano non aver ricadute immediate in una ottimizzazione del servizio sul territorio.
Sul tema dell'acqua pubblica la nostra deputata Federica Daga ha presentato una proposta di legge che viene discussa oggi in Commissione Ambiente alla Camera e già da settimane è attivo un confronto con i gestori del SII di tutto il territorio nazionale per raccogliere eventuali contributi al testo, con un focus anche sulla partecipazione della cittadinanza alla gestione territoriale e sul reinvestimento nelle infrastrutture idriche di utili prodotti.
In questa ottica recentemente la nostra deputata ha avuto un incontro con i Presidenti delle 12 società idriche, società per azioni a totale capitale pubblico, del Veneto riunite nel consorzio Viveracqua dove si è parlato - come appunto si sta facendo con circa 1950 soggetti gestori - del testo di legge sull’acqua pubblica.
"Siamo convinti che sull'acqua non si debba fare profitto e che la gestione dell'acqua debba uscire da logiche di mercato in quanto monopolio naturale, come siamo convinti che la gestione del servizio idrico debba essere finalizzata al miglior servizio al cittadino con acqua di buona qualità garantendo investimenti congrui nelle infrastrutture idriche†sottolinea la parlamentare Daga.
“Riteniamo che I bilanci delle società che gestiscono il sii si debbano chiudere in pareggio, essendo la finalità corretta quella di dare in primis un servizio alla cittadinanza, utilizzando in modo virtuoso I soldi che I cittadini pagano in bolletta. Eventuali utili riteniamo debbano essere pienamente reinvestiti nelle infrastrutture idriche e per fornire un'acqua di buona qualità †dichiarano i portavoce – parlamentari e consiglieri comunali - vicentini del Movimento 5 Stelle.
“Anche insieme ai consiglieri vicentini continueremo a lavorare affinché la gestione dell'acqua sia fatta nell'ordine della tutela della risorsa idrica, in trasparenza, in modo partecipato per garantirla alle generazioni future†conclude la parlamentare Daga.
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