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A Vicenza ci si sposerà anche in basilica Palladiana e al teatro Olimpico

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 20 Maggio 2014 alle 17:27 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - “Non più solo la sala degli Stucchi di Palazzo Trissino, ma anche la Basilica Palladiana con la sua suggestiva terrazza, il complesso del teatro Olimpico, palazzo Chiericati, palazzo Cordellina, villa Guiccioli a Monte Berico potranno ospitare i matrimoni civili”. Lo ha annunciato l'assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti che ha ottenuto dalla giunta comunale il via libera ad indirizzare al consiglio il nuovo regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili. 

L'atto fissa, appunto, i criteri a cui la giunta dovrà attenersi per l'individuazione e la concessione dei luoghi dove svolgere il rito: sedi che per pregio, capienza e disponibilità risultino idonee in modo stabile alla celebrazione del matrimonio civile, anche allo scopo di valorizzare l'immagine di Vicenza città patrimonio Unesco. Sempre alla giunta, dopo l'approvazione del regolamento da parte del consiglio comunale, spetterà il compito di definire le tariffe dei diversi palazzi: “Sposarsi il martedì pomeriggio o il sabato mattina in sala degli Stucchi a palazzo Trissino resterà gratuito  – ha precisato l'assessore Zanetti –, mentre scegliere le altre sedi che metteremo a disposizione dei cittadini avrà un costo differenziato, ancora in fase di definizione”.
“Destinare luoghi culturali di prestigio ad utilizzi diversi da quelli tradizionali non è una decisione che prendiamo a cuor leggero – ha aggiunto il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci -  ma abbiamo la doppia convinzione che sia giusto che la città offra ai cittadini contesti speciali dove celebrare un momento memorabile come quello del matrimonio e che, al tempo stesso, senza interferire con l'apertura al pubblico di questi luoghi, sia opportuno raccogliere le consistenti opportunità anche economiche offerte da un mercato in costante crescita, nel quale il nostro stesso consorzio di promozione turistica Vicenza è ha cominciato ad addentrarsi.”  
Il regolamento, infine, risolve una volta per tutte la questione relativa agli stranieri non residenti: potranno sposarsi civilmente a Vicenza: “Anzi – ha concluso l'assessore Zanetti – saranno i benvenuti”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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