Quotidiano | VicenzaPiùComunica |

A palazzo Trissino e Villa Guiccioli anniversario della battaglia del 10 giugno 1848

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 8 Giugno 2015 alle 15:53 | 0 commenti

ArticleImage

Il Comune di Vicenza presenta la cerimonia di commemorazione il 10 giugno 2015

Mercoledì 10 giugno si terrà la cerimonia in occasione della ricorrenza del 167° anniversario della battaglia del 10 giugno 1848. La prima medaglia d’oro al valor militare che decora la bandiera del Comune di Vicenza fu assegnata proprio a seguito di questa eroica giornata.

Alle 10.15 nell'atrio di palazzo Trissino in corso Palladio 98 verranno deposte delle corone d'alloro alle lapidi dei caduti alla presenza dell'assessore alla sicurezza urbana Dario Rotondi.

 

Concerto “Note Risorgimentali”, mercoledì 10 giugno alle 21 al parco del museo di Villa Guiccioli
In occasione della ricorrenza del 167° anniversario della battaglia del 10 giugno 1848

Gli assessorati alla partecipazione e alla crescita del Comune di Vicenza, in collaborazione con il gruppo alpini di Campedello, il gruppo alpini di Monte Berico e il Museo del Risorgimento e Resistenza, in ricordo dell’anniversario della battaglia del X giugno 1848, organizzano il concerto “Note Risorgimentali” con l'orchestra dei Fiati della provincia di Vicenza, diretta dal maestro Andrea Loss, mercoledì 10 giugno alle 21 al parco del museo di Villa Guiccioli.

Com'è noto, la battaglia a cui presero parte insieme alle truppe regolari volontari da tutta Europa, si concentrò nei pressi della città e sulle pendici delle colline circostanti, fra cui i colli Berici. Il 10 giugno 1848 il feldmaresciallo Radetzky schierò le proprie truppe per stroncare ogni resistenza. Le truppe nemiche avanzarono lungo i colli sconfiggendo le truppe comandate dai colonnelli Enrico Cialdini e Massimo d'Azeglio, giungendo infine alla conquista di Monte Berico. Da questa posizione privilegiata iniziò un bombardamento incessante della città, che convinse il generale Durando a proclamare la resa. Vicenza venne conquistata da parte degli austriaci. Il patriottismo dimostrato da Vicenza venne riconosciuto dalla Stato Italiano con il conferimento della prima medaglia d’oro al valor militare che avvenne, per mano del re Vittorio Emanuele II in piazza dei Signori, il 19 ottobre 1866. Per tale occasione il Comune di Vicenza ottenne, in luogo del Gonfalone, la Bandiera d’Italia esprimendo, nuovamente con tale scelta, il suo patriottismo verso la nuova Patria.

La serata dal titolo “Note Risorgimentali”, imperniata su compositori dell’800, renderà omaggio ai protagonisti dell’evento storico, che sono ricordati nella toponomastica cittadina. Personaggi leggendari, come Gaetano Costantini (il podestà della libertà), Giovanni Durando (il comandante dei difensori di Vicenza), Giacomo Zanellato (nel 1866 fu l’alfiere della bandiera decorata da Re Vittorio Emanuele II), Domenico Cariolato (garibaldino, amico di Garibaldi), Giuseppe Facchinetti (patriota sellaio), Tagliapietra Maria (vessillifera dei crociati veneti), Albèri Eugenio (colui che definì con l’Austria le condizioni di resa di Vicenza). Il concerto è a ingresso libero.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network