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A “Origin” in Fiera a Vicenza i “super fornitori” artigiani del settore moda

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 13 Maggio 2015 alle 18:14 | 0 commenti

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Confartigianato Vicenza presenta "Origin Passion and Beliefs"
È una presenza significativa quella dell’artigianato in Fiera a Vicenza dal 15 al 18 maggio per “Origin Passion and Beliefs”, il salone dedicato alla manifattura italiana che mette in mostra le eccellenze del settore fashion e le creazioni di cento designer emergenti a livello internazionale. La kermesse, giunta alla sua seconda edizione e supportata dalla piattaforma online Not Just a Label, mira a favorire l’incontro fra i brand della moda e della grande distribuzione con il tessuto produttivo e la creatività delle aziende.

Il risultato è la creazione di un network di relazioni e opportunità commerciali tra i più importanti marchi di moda e i compratori della distribuzione. Quattro le aree creative: Leather (accessori e abbigliamento in pelle), Stone (dedicato ai gioielli), Technology (riservato all’innovazione) e Textile (tessile).

In questo contesto, nato non a caso in uno dei principali distretti della moda, quello vicentino, dove i principali brand internazionali trovano i loro selezionati “superfornitori”, non poteva mancare un coinvolgimento di Confartigianato attraverso le imprese associate dei settori Abbigliamento, Maglieria, Pelletteria: realtà spesso poco conosciute, ma “preziose” per il loro know-how che è frutto di competenze, di tanta esperienza, oltre che di ricerca innovativa.

“Origin” è dunque il contesto dove imprese della filiera produttiva, laboratori, produttori ad alta specializzazione e tradizione manifatturiera, tornano a presentarsi e a proporsi da protagonisti del “Well Done in Italy” (cioè del “ben fatto italiano”) a compratori della distribuzione più sofisticata, ai più importanti brand della moda e dell’accessorio luxury.

Confartigianato Vicenza, come organizzazione più rappresentativa delle imprese sia “superfornitrici” che con “marchio proprio” del sistema moda, porta dunque tra gli stand della Fiera nove aziende (compresa una veronese della confinante Cologna) diverse e molto specializzate, che ad “Origin Passion and Beliefs” potranno proporsi in maniera nuova, valorizzate da un format studiato per loro, tra le ventiquattro ditte che rappresentano il Veneto. Il gruppo è composto da:  Arpel Artigiana Pelli di Bassano, Atelier Stimamiglio di Vicenza, Del Conte di Dueville, Duegi Pelletterie di Nove, EOS di Dueville, Innocenzo & Arnaldo Gini di Cologna Veneta, La Pony Confezioni di Noventa, Stebor di Malo e Plinio Visonà di Vicenza.
Confartigianato Veneto inoltre, sabato 16 alle 13.30, propone il convegno “Il patrimonio di conoscenze delle imprese super fornitrici venete” a cui interverranno Gianluca Fascina (presidente Federazione Moda Confartigianato Veneto), Giuliano Secco (presidente settore abbigliamento Confartigianato Imprese Veneto e portavoce del Tavolo Veneto della Moda) e Michele Bocchese (presidente coordinamento Sistema Moda di Confindustria Veneto).


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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