Quotidiano | Categorie: Lavoro

62 anni fa Marcinelle, Roberto Ciambetti: "5 veneti morti, simbolo di tutte le vittime sul lavoro"

Di Note ufficiali Martedi 7 Agosto 2018 alle 22:46 | 0 commenti

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“Dino Della Vecchia di Sedico, Giuseppe Polese di Cimadolmo, Mario Piccin di Codognè, Guerrino Casanova di Montebelluna, Giuseppe Corso di Montorio Veronese - Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio regionale del Veneto, commemora la Tragedia di Marcinelle - questi i nomi dei cinque veneti tra i 262 minatori morti nel disastro di Marcinelle 62 anni or sono: 136 italiani, 95 belgi, 8 polacchi, 6 greci, 5 tedeschi, 3 ungheresi, 3 algerini, 2 francesi, 1 britannico, 1 olandese, 1 russo, 1 ucraino.  

Unisco il loro ricordo al pensiero che tutti dobbiamo ai troppi lavoratori morti sul lavoro o, come accaduto recentemente nel foggiano con i 16 braccianti immigrati vittime  di tragici incidenti stradali. Unendo nel ricordo il passato tragico della nostra emigrazione con il presente altrettanto difficile viste le vittime sul lavoro che stiamo registrando purtroppo anche in Veneto – ha detto Ciambetti – Il modo migliore che abbiamo per onorare questi lavoratori è cercare di essere più presenti e stringenti nei controlli sia nelle fabbriche ma anche nell’agricoltura con una forte azione di contrasto al caporalato e alla sua perversa logica che fa di tanti immigrati degli schiavi, come nella prevenzione nelle imprese e nei cantieri”

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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