Sono 4 le liste per le elezioni del consiglio degli stranieri
Martedi 19 Gennaio 2016 alle 14:44 | 0 commenti
La commissione elettorale per le elezioni del consiglio degli stranieri ha approvato ieri sera (18 gennaio) le quattro liste di candidati per l'elezione dei 21 consiglieri del Consiglio delle cittadine e dei cittadini stranieri extracomunitari e apolidi del Comune di Vicenza. A presentarsi alle elezioni saranno 4 liste, 2 di carattere "collettivo", in rappresentanza di tutti i paesi, e 2 "monopaese"a trazione Serbia e Bangladesh.
A presentare le liste l'assessore Isabella Sala e tutta la Commissione che ha redatto il regolamento per le elezioni e per il Consiglio dei Cittadini Stranieri. 4 le liste presentate, "tutte 'figlie' della storia dell'associazionismo degli extracomunitari di Vicenza" spiega l'assessore Sala. 44 candidati, più un escluso, per mancanza di requisiti (non era residente nel Comune da almeno 5 anni), e, come da regolamento, con una rappresentanza per ambedue i sessi (con 18 candidati donna su 44). Due liste in particolare rappresentano aree geografiche specifiche, quella serba, che è anche la comunità più numerosa tra le presenti a Vicenza, e quella del Bangladesh, con la lista Shapla, iscritta all'ultimo momento. "Più procedevamo con i lavori e più abbiamo visto interesse e fermento, per questo alcuni si sono candidati al fotofinish" continua la Sala, che continua dando alcune statistiche "gli extracomunitari rappresentano circa il 10% dei residenti nel nostro comune, e a seguito di queste elezioni potranno vedere rappresentata il Consiglio Comunale questa percentuale.
La vera sfida sulla partecipazione però si giocherà il giorno delle elezioni, su cui ora non possiamo fare previsioni; dobbiamo coinvolgere per la prima volta persone che non hanno mai avuto questa opportunità a Vicenza, che non votano da anni e che non sono più abituati."
Le elezioni saranno il prossimo 14 febbraio, 6 i seggi per tre sedi, al Forum Center, a Villa Tacchi e in Villa Lattes. Seggi aperti dalle 9 alle 19, "grazie alla disponibilità di 6 consiglieri che saranno presidenti di seggio e a 12 volontari scrutatori, che presteranno servizio a titolo completamente gratuito." spiega il presidente del Consiglio Federico Formisano, che ci tiene a fare anche i nomi dei consiglieri: Pesce, Giacon, Ruggeri, Vivian (di maggioranza), Dovigo e Ferrarin (di minoranza).Un'occasione che per l'assesore Sala "è una vera palestra di cittadinanza, che ha attirato anche l'attenzione di molte persone di origine straniera che ormai sono cittadini italiani e non si sono potuti candidare, ma che forse ora saranno più motivati a partecipare alla vita politica.
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