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15 ottobre a Roma: cambiare il modello di sviluppo capitalista dalle radici

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 15 Ottobre 2011 alle 16:44 | 0 commenti

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Giorgio langella, PdCI, FdS  -  La nostra globalizzazione: cambiare il modello di sviluppo capitalista dalle radici.
Un enorme corteo a Roma, come in altre centinaia di città in tutto il mondo, è la risposta chiara e ferma a un modello di sviluppo spaventoso che vuole far pagare la crisi ai ceti più deboli, alle persone più povere. La protesta contro il dominio del mondo da parte di un potere finanziario controllato da pochi "signori" percorre tutti i paesi del mondo. Sono milioni e milioni le persone che dicono BASTA al sistema capitalista. E' un fiume in piena di giovani, lavoratori, pensionati, famiglie che sanno che un altro mondo è possibile e vogliono costruirlo.

Pochi facinorosi mascherati che usano la violenza come provocazione contro questo movimento non possono intaccare minimamente il significato profondo della protesta di oggi.
La risposta dei cittadini al corteo di Roma è stata
immediata: i provocatori vanno isolati e cacciati.

L'indignazione che sta percorrendo il mondo ha mille colori, mille bandiere, milioni di idee e un unico
obiettivo: costruire una società dove pochi ricchi non siano padroni delle vite di tutti. Una società giusta dove ognuno abbia diritto di vivere in pace il proprio futuro.

Leggi tutti gli articoli su: Pdci, Giorgio Langella, Fds, 15 ottobre 2011, Indignati

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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