Per salvare BPVi e Veneto Banca un miliardo da privati? Bruno Zago pronto a cercarlo di nuovo: se il sistema e le due banche lo vogliono sul serio e con "manager all'altezza"
Gentiloni chiede alla Merkel di ammorbidire UE, Il Fatto: in alternativa fusione a tre con MPS già “promosso” di BPVi e Veneto Banca a rischio crac
L’assenza delle classi dirigenti nella vicenda delle popolari venete: il “giallo” a Zaia, Variati & c. nel commento di Daniele Marini
Al G7 di Taormina BPVi e Veneto Banca, Il Mattino di Padova: asse Gentiloni-Merkel per salvarle? Padoan respinge dimissioni dei Cda
Delle due ex popolari venete Paolo Gentiloni parlerà oggi con Angela Merkel. Con questa promessa Pier Carlo Padoan avrebbe rassicurato i vertici dei due istituti di credito giunti nella Capitale con le lettere di dimissioni in mano e convinti a lasciare la partita. I top manager e i presidenti di Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza sarebbero arrivati a Roma l'altro ieri con tutta l'intenzione di abbandonare le rispettive navi. Secondo alcune indiscrezioni non confermate Fabrizio Viola, Gianni Mion, Cristiano Carrus e Massimo Lanza avrebbero manifestato al ministro la decisione di non proseguire oltre in una partita diventata troppo complicata dopo le ulteriori richieste dell'Europa.
Continua a leggereBanca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, Il Fatto: pochi fatti e molte parole al vento per prendere tempo in attesa del "si salvi chi può"
L'analisi di Paolo Fior
"Il governo non accetti ricatti dall'Europa". Serve "un colpo di reni". Di più, "un pugno sul tavolo". Anzi, bisogna proprio fregarsene di quel che dice Bruxelles perché "a mali estremi, è meglio passare i prossimi cinque anni a confrontarsi su una eventuale procedura di infrazione tutta da discutere, con le banche messe intanto in sicurezza, piuttosto che tergiversare all'infinito". Queste sono solo alcune delle dichiarazioni che si sono registrate a proposito delle difficoltà che sta incontrando il nuovo tentativo di salvataggio di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca.Fa effetto che a pronunciare queste parole non siano i soliti noti, bensì i sindacati, il presidente del Veneto Luca Zaia, e l'ex viceministro dell'Economia Enrico Zanetti.
Continua a leggereGaranzia statale su nuove emissioni obbligazionarie: 2,2 miliardi di euro per BPVi e 1,4 mld per Veneto Banca
Pier Carlo Padoan: non ci sarà bail in per Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca. Fabrizio Viola: "ne prendo atto"
Le ultime da Bruxelles su BPVi e Veneto Banca. "Fabrizio Viola, lei è ottimista o no?": la seconda...
Fabrizio Viola e Cristiano Carrus hanno varcato stamattina tardi la porta della Commissaria Europea alla Concorrenza, cioè la responsabile dell'Antitrust Margrethe Vestager, proprio mentre avveniva qualcosa, il primo downgrandig, da Aa3 a A1 della Cina neo capitalista, di più epocale, ci perdonino i nostri lettori locali, della possibile "risoluzione" della Banca Popolare di Vicenza e/o (anche a vocali invertite) di Veneto Banca di cui i due Ad sono venuti a Bruxelles a perorare la causa "implorando" l'applicabilità dell'intervento di Stato sotto forma di "ricapitalizzazione pracauzionale" per degli spiccioli come 6.4 miliardi di euro almeno di cui, però, l'Europa vuole che almeno un miliardo fresco, conversione di bond subordinati per 740 milioni e anticipo di Atlante per 900 milioni a parte, arrivi da ormai sorde casse private.
Continua a leggereIl contagio veneto, Il Fatto: BPVi e Veneto Banca in crisi fanno tremare l'Italia. Le due ex popolari esposte per 14 mld col sistema
Lo spettro del contagio incombe sul sistema bancario italiano. Il possibile fallimento (o risoluzione, o bail in) della Popolare di Vicenza e di Veneto Banca è confermato dai silenzi del governo italiano e delle autorità europee. E con esso comincia a farsi strada il suo corollario: il contagio sul sistema economico e sulle altre banche. Corollario del corollario è il toto-contagiati. Quali banche colpite per prime?
Continua a leggereRisarcimenti Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, Aduc opta per l'ottimismo: "rientrato l'allarme sulla tassazione". Ma...
È umano che sognino la tranquillità le associazioni dei consumatori, quelle dei soci di BPVi e Veneto Banca e i risparmiatori stessi, che hanno aderito all'Offerta Pubblica diTransazione (Opt) su cui si è scatenato il caso della tassabilità dei relativi indennizzi condizionati, però, all'obbligo di non fare causa alle banche, ai loro vertici e ai controlloriil che, per l'Agenzia delle Entrate, qualificherebbe quei ristori come redditi tassabili per i percettori e su cui versare le ritenute d'acconto per gli erogatori. È umano e, perciò, pubblichiamo anche le note come quelle di Aduc che leggono le prese di posizione di ieri delle due ex Popolari venete come "tranquillizzatrici" ma non possiamo non richiamare tutti alla necessaria prudenza perchè la lettura generale e non di parte delle considerazioni della Banca Popoalre di Vicenza porta a mantenere forti dubbi e accesi i riflettori a scanso di nuove delusioni. Di seguito il comunicato.
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