Archivio per tag: VicenzaPiù 234
Categorie: VicenzaPiù, Informazione, Dal settimanale
La contrada e l'autostrada
Martedi 22 Maggio 2012 alle 10:12
Da VicenzaPiù 234 di Guido Zentile
L'impatto trascurato delle opere di cantierizzazione e delle varie fasi di costruzione di una grande opera: l'esempio della Strada Pedemontana Veneta.
Spesso nel contestare e criticare una grande opera, in particolare infrastrutturale, ci si limita a valutare l'impatto che questa ha, e sostanzialmente avrà una volta che sarà attiva e funzionante.
Ma non viene dato sufficiente risalto e attenzione alle opere di cantierizzazione, e agli interventi che compongono le varie fasi di costruzione, i quali, sommati tra loro, comportano un consumo di territorio e di sfruttamento ambientale a livello esponenziale. Continua a leggere
L'impatto trascurato delle opere di cantierizzazione e delle varie fasi di costruzione di una grande opera: l'esempio della Strada Pedemontana Veneta.
Spesso nel contestare e criticare una grande opera, in particolare infrastrutturale, ci si limita a valutare l'impatto che questa ha, e sostanzialmente avrà una volta che sarà attiva e funzionante.
Ma non viene dato sufficiente risalto e attenzione alle opere di cantierizzazione, e agli interventi che compongono le varie fasi di costruzione, i quali, sommati tra loro, comportano un consumo di territorio e di sfruttamento ambientale a livello esponenziale. Continua a leggere
Categorie: VicenzaPiù, Informazione, Dal settimanale
Cronache di un reporter montecchiano a Vancouver, dove non esiste la parola "extra"
Martedi 22 Maggio 2012 alle 10:01
Da VicenzaPiù n. 234
Quando si arriva per la prima volta in una metropoli nordamericana, la sensazione è quella di entrare in un telefilm. Quelle vie, quelle case, quelle macchine, quelle catene di fast-food, quei grattacieli: diavolo, esistono davvero. E sono proprio così, come li si vede in televisione. Questo è il primo impatto una volta varcata la dogana. Ma, superata la banale meraviglia dei primi momenti, sono le piccole cose che rivelano la vera natura delle comunità che si va ad incrociare. Continua a leggere
Quando si arriva per la prima volta in una metropoli nordamericana, la sensazione è quella di entrare in un telefilm. Quelle vie, quelle case, quelle macchine, quelle catene di fast-food, quei grattacieli: diavolo, esistono davvero. E sono proprio così, come li si vede in televisione. Questo è il primo impatto una volta varcata la dogana. Ma, superata la banale meraviglia dei primi momenti, sono le piccole cose che rivelano la vera natura delle comunità che si va ad incrociare. Continua a leggere