VicenzaPiù Tv mostra la nuova "casa" dei conigli di Parco Querini
Martedi 5 Gennaio 2016 alle 09:59Il ritorno di Noaro
Sabato 7 Novembre 2009 alle 15:00Articolo pubblicato su VicenzaPiù n.170, da oggi in edicola a 1 euro con, tra le altre, le rubriche VicenzaPiù Fiabe, ViPiù Economia e Mercati e ViPiù Tecnologia
Il popolare telecronista ha aperto un bar dove si respira calcio in ogni centimetro quadrato.
Schiettezza e sincerità sono quelle di sempre: "Ho votato Variati, ma adesso lo vedo confuso. Vicenza? E' un paesotto"
Due grandi palloni da calcio gonfiabili dondolano appesi sopra al bancone dove si servono caffè, spritz e tramezzini. Siamo a Ponte degli Angeli; si respira calcio in ogni centimetro quadrato tra i tavolini e le sedie di questo bar, ma non come in qualsiasi altro locale della città . Qui il padrone di casa è uno dei simboli dello sport nostrano, voce e volto televisivo noto a tutti all'ombra dei Colli Berici. "Fatti, personaggi e vita vicentina", sta scritto sotto il nome della nostra testata. A chi più di Fabio Noaro può spettare di diritto il titolo di personaggio vicentino? Intemperanze verbali, schiettezza tutta "pan e sopressa" e un fiume di parole che ti travolge. E così basta fare quattro chiacchiere con il nostro seduti di fronte ad un bicchiere di vino (lui beve rigorosamente aranciata) per registrare sulla carta perle di Noaro-pensiero a 360 gradi. Ce n'è per tutti, ovviamente.
Tv pubblica senza spot, un sogno? In Spagna no
Martedi 13 Ottobre 2009 alle 18:20La notizia in Italia è passata quasi inosservata, ma non c'è da stupirsi.
A partire dal 2010 la televisione pubblica spagnola rinuncerà alla pubblicità .
Se vi siete già stupiti pensando a una Rai senza spot, ora tenetevi forte: i mancati introiti per il servizio pubblico iberico saranno compensati con contributi da parte delle tivù private e dalle compagnie di telecomunicazioni.
Sarebbe come se da noi il governo obbligasse Mediaset (ammesso che si riesca a cogliere la differenza tra i due) a finanziare la tv statale.
Eppure se ci pensate non è una bestemmia, anzi. In un mercato pubblicitario fortemente colpito dalla crisi economica, il numero dei canali sta continuando a crescere. La torta è sempre più piccola, ma i commensali aumentano.
Continua a leggereIl decoder: un ulteriore costo per i cittadini
Lunedi 5 Ottobre 2009 alle 15:00ADICO
Il decoder: un ulteriore costo per i cittadini
"Il passaggio al digitale terrestre rappresenta un costo notevole per i cittadini, letteralmente obbligati a comprare un decoder o un nuovo televisore in grado di ricevere la nuova tipologia di segnale" denunciano dalla segreteria ADICO.
Il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini propone che "il decoder per la visione dei canali in chiaro sul digitale terrestre, dovrebbe essere concesso gratuitamente a tutte le famiglie che sono in regola con il pagamento del canone della RAI".
Tra i contribuenti riteniamo siano soprattutto gli anziani a subire le maggiori ripercussioni, dato che è un sistema molto complicato, che non tutti sono in grado di comprendere.